SILVIA BINI
Cronaca

Ansia, depressione, isolamento: allarme giovani

Sempre più richieste di aiuto. In provincia di Prato aumentano le richieste di supporto psicologico da parte di adolescenti e...

Sempre più richieste di aiuto. In provincia di Prato aumentano le richieste di supporto psicologico da parte di adolescenti e...

Sempre più richieste di aiuto. In provincia di Prato aumentano le richieste di supporto psicologico da parte di adolescenti e...

Sempre più richieste di aiuto. In provincia di Prato aumentano le richieste di supporto psicologico da parte di adolescenti e giovani adulti, spesso colpiti da sintomi ansiosi, disturbi depressivi, isolamento e difficoltà nelle relazioni. È quanto emerge dall’indagine dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, condotta con il Laboratorio di Psicometria del Dipartimento neurofarba dell’Università di Firenze. L’indagine è stata svolta su un campione di 644 professionisti di tutta la regione, intervistati in relazione al periodo marzo 2023 - marzo 2024. Per ogni provincia, i professionisti coinvolti sono stati tra il 6 e il 12% degli iscritti all’ordine. I dati rilevati in provincia di Prato si collocano in linea con il dato regionale.

I dati rilevati dall’indagine condotta tra gli psicologi che operano nel territorio pratese indicano che il 69% dei professionisti segnala una crescita della richiesta di supporto psicologico tra gli adolescenti, seguiti dai giovani adulti (lo indica il 65% dei professionisti). La richiesta di supporto psicologico è cresciuta anche tra gli anziani (lo indica il 53% dei professionisti che segue questa fascia di età), tra gli adulti (il 52%) e tra i bambini (il 50%). Le forme di disagio più diffuse tra i giovani adulti sono riguardano le difficoltà relazionali (le rileva l’82% dei professionisti), i sintomi ansiosi (l’81%) e quelli depressivi (il 69%).

Uno scenario che diventa ancora più impattante per gli adolescenti, tra i quali prevalgono problemi relazionali (li rilevano l’86% degli psicologi), l’ansia (l’84%) ed i sintomi depressivi (il 71%). Queste forme di disagio non risparmiano la fascia adulta, caratterizzata anche da spiccate difficoltà legate ai disturbi del sonno (li rileva il 63% degli psicologi). Allarmanti i dati sulle dipendenze digitali: tra gli adolescenti si evidenziano l’uso eccessivo di internet (riscontrato dal’82% dei professionisti che segue questa fascia di età) e dei videogiochi (dal 71%), oltre all’elevato consumo di tabacco (dal 79%). Quest’ultimo incide si rileva anche tra i giovani adulti (il suo abuso è segnalato dal 66% degli psicologi intervistati), seguito in questa fascia dall’utilizzo di internet (dal 53%). Tra gli adulti, invece, emergono in particolare le dipendenze legate alle relazioni affettive (segnalate dal 48% dei professionisti).