REDAZIONE PRATO

Duomo strapieno per i funerali di Boretti. 'Caro papà, sei stato il mio amico'

Andrea Boretti è morto mentre si trovava in vacanza in Thailandia

A destra ndrea Boretti, 46 anni. In alton il dolore dei genitori al funerale Foto Attalmi

Prato, 13 aprile 2019 - Un duomo strapieno per l’ultimo saluto ad Andrea Boretti, il ristoratore di 46 anni scomparso mentre si trovava in vacanza in Thailandia. In tantissimi, fra parenti, amici e conoscenti, ieri hanno partecipato ai funerali per partecipare al dolore della famiglia di Boretti colpita da una tragedia che lascia senza parole. Una folla commossa ha ascoltato le parole di don Nedo Mannucci che ha parlato nell’omelia di «una morte prematura e inspiegabile» partecipando al dolore dei genitori, Piera e Diego, del fratello Marco, e soprattutto del figlio Tommaso.

«Il signore spesso ci mette alla prova», ha detto don Nedo dall’altare cercando di portare conforto al dolore dei familiari. Il momento più toccante è stato quando il figlio, 16 anni, ha letto insieme alla madre un pensiero meraviglioso in ricordo del babbo. «Sei stato oltre che un padre, un amico». Il figlio ha raccontato dei viaggi fatti col padre e di quello che ha rappresentato per lui.

In Duomo ha regnato il silenzio per gran parte della funzione interrotto dalle lacrime di molti presenti. La bara è stata portata fuori dal Duomo a spalla dagli amici più cari di Andrea e accolta da un lungo applauso. Boretti, ex titolare del ristorante Agorà in piazza Duomo, è stato ucciso da un malore fulminante a fine marzo mentre si trovava in vacanza con i genitori e il fratello in Thailandia. L’occasione era di quelle speciali: la famiglia si era ritrovata nel paese asiatico per festeggiare il cinquantesimo anniversario di nozze dei genitori. Nessuno poteva immaginare la tragedia che di lì a poco si sarebbe consumata. Boretti si è sentito male di sera mentre tornava in albergo. Quando ha avuto il malore era solo, si è accasciato a terra e non si è più rialzato. Quando è stato trovato era già privo di vita.

L’autopsia, eseguita in Thailandia, ha confermato che si è trattato di morte naturale. La salma è stata rimpatriata dopo una decina di giorni. Figlio di noti imprenditori tessili, Boretti era molto conosciuto in città.