Alibaba sceglie Prato Fiere virtuali e streaming Così si vende all’estero con il colosso cinese

Alibaba sceglie Prato  Fiere virtuali e streaming  Così si vende all’estero  con il colosso cinese

Alibaba sceglie Prato Fiere virtuali e streaming Così si vende all’estero con il colosso cinese

PRATO

Alibaba.com ha messo gli occhi su Prato?

"Alibaba.com è una delle più grandi piattaforme per l’e-commerce b2b a livello globale, che connette circa 200 paesi nel mondo, grazie alla leva del commercio digitale. Nato nel 1999, in un’epoca in cui fare business online era un’idea ancora pionieristica, Alibaba.com ha l’obiettivo di facilitare l’e-commerce, fornendo gli strumenti in particolare alle Pmi, per raggiungere un pubblico globale e aiutando i buyers a individuare nuovi venditori, ottimizzando tempi e costi".

Quali vantaggi per le aziende?

"Sono soprattutto le Pmi a trarre i benefici maggiori poiché le piccole e piccolissime aziende difficilmente hanno le risorse necessarie per massimizzare la propria presenza sui mercati esteri. Utilizzare un marketplace come Alibaba.com consente loro di avviare il processo di internazionalizzazione riducendo sensibilmente i costi e usufruendo delle opportunità offerte dalla piattaforma: dalle fiere virtuali, che consentono di acquisire visibilità in tutto il mondo con costi inferiori rispetto a quelli di una fiera fisica; ai live streaming, attraverso i quali le imprese possono promuovere i prodotti in tempo reale, interagire direttamente con la propria audience e ottenere una maggiore visibilità con i buyer presenti sulla piattaforma".

Quali tipologie di aziende possono trarre vantaggio dal commercio on line?

"Il commercio online è un’opportunità di crescita per tutte le aziende, basti pensare che la nostra piattaforma attualmente copre 40 settori e 5.900 categorie merceologiche".

Cosa manca alle piccole e medie imprese per accedere in modo strutturale al mondo delle vendite on line?

"Il made in Italy è fatto anche e prettamente di micro, piccole e medie aziende che per competere sul palcoscenico internazionale hanno bisogno di una solida strategia, di cui evidentemente il digitale rappresenta una voce non secondaria. Una nostra analisi presentata di recente, intitolata ’Export opportunity report’, su un panel di 9000 aziende europee, ha evidenziato che nonostante gli evidenti vantaggi dell’esportazione, permangono ostacoli per le Pmi, che commerciano a livello internazionale. Le sfide della supply chain e della logistica sono citate come i maggiori ostacoli all’esportazione (20%), seguite da una mancanza di consapevolezza culturale con i mercati esteri (19%), burocrazia (18%), concorrenza sui prezzi (18%) e inadeguate capacità produttive (18%). Anche le difficoltà nel trovare un partner di esportazione di fiducia si collocano in cima alla lista degli ostacoli al commercio internazionale (18%). In generale, la cultura sul digital export è ancora in fase evolutiva ecco perché Alibaba.com è un’occasione di crescita".

Il progetto Future Digital Traders ha fatto tappa al Pin?

"L’obiettivo è supportare la formazione dei neolaureati che si affacciano al mondo del lavoro e equipaggiarli con nozioni utili e spendili nell’ambito dell’export e della trasformazione digitale".

Gli imprenditori hanno compreso prospettive e opportunità dell’e-commerce? Quanto deve cambiare la mentalità?

"Sicuramente la consapevolezza delle potenzialità dell’e-commerce sta crescendo, ma c’è ancora molta strada da fare. Anche per questo abbiamo deciso di promuovere iniziative come l’University Tour, che ha come obiettivo proprio quello di presentare ai futuri laureati le opportunità offerte dall’e-commerce in termini di maggiore competitività sul mercato e crescita del business".

Perché Alibaba.com ha scelto proprio Prato per promuovere la propria piattaforma?

"L’University Tour che prevede dieci tappe in tutta Italia, è tra i nostri numerosi progetti sviluppati in collaborazione con il mondo accademico e mira a dare una formazione concreta ai futuri imprenditori digitali, nonché figure specializzate come l’e-commerce manager. Prato ci è sembrata una tappa imprescindibile, visto il suo rilevante tessuto imprenditoriale, che crediamo sensibile alla trasformazione digitale del business. È anche per questo che, oltre agli studenti, i nostri rappresentanti incontreranno anche alcune aziende ed imprenditori locali per illustrare loro le opportunità legate all’export online e tutte le soluzioni che possono ricevere da Alibaba.com".

Ci sono opportunità di lavoro in questo settore?

"L’Italia è attualmente uno dei mercati europei più redditizi per l’e-commerce e, da oggi al 2028, si prevede una crescita media degli acquisti e delle vendite online del 57% all’anno. Sempre da quanto emerso dal nostro ’Export opportunity report’, le Pmi sono in ritardo rispetto alle imprese più grandi quando si tratta di cogliere i vantaggi dell’esportazione. Attualmente ben il 23% delle Pmi non esporta affatto. Le Pmi potranno attingere ad un bacino di giovani professionisti preparati nell’export online e della trasformazione digitale del business".

Silvia Bini