In partenza dalla Toscana 45 bancali di aiuti per l'Ucraina

I beni raccolti sono frutto delle donazioni delle numerose associazioni

Le derrate di aiuti in partenza per l'Ucraina

Le derrate di aiuti in partenza per l'Ucraina

Prato, 13 maggio 2022 - In partenza dalla Toscana 45 bancali di aiuti umanitari diretti verso l'Ucraina. Sono generi raccolti grazie alle donazioni delle associazioni e saranno inviati dalla protezione civile regionale nelle zone del conflitto. 

Il carico di aiuti, composto da prodotti alimentari a lunga conservazione, materiale per l'igiene personale, farmaci da banco, prodotti per neonati e animali d'affezione, è stato organizzato con il supporto dell'ambasciata Ucraina in Italia, insieme al comune di Verona e alla protezione civile.

Dunque, dopo il carico partito da Prato il 9 aprile scorso continua la campagna di solidarietà. L'assessora toscana alla protezione civile Monia Monni "Sono molto orgogliosa della sinergia che si è creata tra noi, il Dipartimento, l'ambasciata Ucraina e il comune di Verona. Siamo uniti da uno scopo importante: aiutare chi adesso si trova sotto le bombe, a difendersi e salvarsi come può". Continua l'assessora: "Voglio ringraziare una ad una le associazioni che hanno contribuito a riempire i 45 pallet e che li trasporteranno dal nostro magazzino regionale de La Chiusa (Calenzano) fino a Verona. Tutte le associazioni, i volontari e gli operatori della Protezione civile regionale stanno facendo un grandissimo lavoro dallo scoppio della guerra: si sono attivati per accogliere e supportare chi fugge, hanno organizzato raccolte di materiale e raccolte fondi. Grazie davvero ad ognuno di voi".

Le tante associazioni che hanno contribuito sono: Federazione regionale delle Misericordie della Toscana; Misericordia di Poggibonsi; CRI Toscana; VAB Toscana. Si sono invece occupate del trasporto, la Città metropolitana di Firenze, l'Associazione nazionale autieri d'Italia, la Federazone misericordie della Toscana, l'Ordine di Malta raggruppamento Toscana.

Tutti gli aiuti umanitari raccolti sarebbero dovuti partire da Verona verso l'Ucraina tramite trasporto ferrato ma, dopo la recente distruzione di alcune linee ferroviarie ucraine, il treno partirà da Norimberga e, fino alla città tedesca, sarà trasportato su gomma.