MARIA SERENA QUERCIOLI
Cronaca

Agorà, ginnaste al top. Dieci titoli conquistati

Le atlete della società poggese hanno vinto 3 titoli nazionali più 3 secondi posti e 4 terzi dirette da Camuffo e Agnorelli.

Le ginnaste dell’asd Agorà impegnate a Bellaria. Ad accompagnarle in gara c’erano la direttrice tecnica Chiara Camuffo e la tecnica Virginia Agnorelli

Le ginnaste dell’asd Agorà impegnate a Bellaria. Ad accompagnarle in gara c’erano la direttrice tecnica Chiara Camuffo e la tecnica Virginia Agnorelli

Dieci titoli conquistati a Bellaria. Le ginnaste della società Agorà di Poggio a Caiano nelle cinque lunghe giornate di gara, concluse il 2 giugno, hanno dimostrato in pedana un generale buon livello tecnico e grado di preparazione e hanno saputo confrontarsi a testa alta con moltissime altre atlete provenienti da tutta Italia.

L’asd Agorà ha portato a casa 10 preziosissimi riconoscimenti con 3 titoli di campionesse nazionali, di 3 vicecampionesse e 4 terzi posti. Ad accompagnare le ginnaste la direttrice tecnica Chiara Camuffo e la tecnica Virginia Agnorelli, quest’ultima anche in giuria nazionale.

"Questi risultati – spiegano le allenatrici - ci ripagano dell’impegno messo negli allenamenti, tutto il team e lo staff tecnico si impegna per promuovere lo sport e i suoi valori. Queste esperienze nazionali sono un punto di arrivo importante e uno stimolo per le nostre ginnaste a continuare ad allenarsi per raggiungere traguardi sempre più ambiti. Il successo passa attraverso la costanza negli allenamenti, la dedizione e una buona organizzazione. Viviamo ancora una situazione di provvisorietà nella sede di allenamento e speriamo che il Comune di Poggio a Caiano renda prima possibile la palestra un centro definitivo e permanente per praticare la ginnastica ritmica, solo così potremo proseguire con serenità il lavoro e dare uno spazio adeguato alle nostre atlete".

La società Agorà è nata di recente ed ha conquistato diversi titoli a livello regionale e nazionale, le ginnaste si sono allenate anche a Prato prima di tornare nella palestra, ancora provvisoria, di via Giotto.

M. Serena Quercioli