
Una vita in pasticceria dando vita a quella che oggi è una realtà di eccellenza del settore. Dallo zuccotto, alla mantovana passando per i biscotti di Prato fino al golosissimo bongo, non c’è pratese che non abbia gustato le delizie del bar Peruzzi fondato nel 1960 da Dino Peruzzi, venuto a mancare lunedì sera all’affetto dei suoi cari.
Aveva 94 anni molto ben portati e che non gli hanno impedito, fino a poco tempo fa, di affiancare i figli Massimo e Piero Paolo nel laboratorio da lui creato nel 1960 in un fondo di via Pistoiese di proprietà della moglie Brunella, che dall’anno seguente, con l’apertura della pasticceria, lo seguì lavorando insieme a lui per molti anni. La pasticceria Peruzzi ha fatto storia a Prato, nel fondo di via Pistoiese nel quartiere di San Paolo è da decenni il tempio dei golosi. Una storia fatta di successi e di impegno iniziata con Dino e proseguita poi con l’entrata in scena dei figli, Massimo e Piero Paolo, che forti dei consigli del padre e della loro personale creatività, hanno saputo portare la pasticceria Peruzzi tra le eccellenze italiane del settore.
"Sono nato sopra il laboratorio e da 60 anni respiro l’odore dei
croissant appena sfornati", aveva detto in una intervista a La Nazione il figlio Massimo raccontando della propria passione tramandata dal padre Dino e dalla mamma Brunella, che ancora oggi sono il simbolo del bar di via Pistoiese. Da sempre associato a Confartigianato Imprese Prato, Dino venne festeggiato dall’associazione in occasione dei suoi 90 anni con una targa, che gli venne consegnata dal presidente Luca Giusti.
"Purtroppo quel giorno è arrivato, Dino ci ha lasciato lunedì sera. Un saluto speciale a una persona speciale, che riusciva a illuminare le nostre giornate con il suo sorriso, la sua pazienza e i suoi indimenticabili piccoli gesti. Ci hai insegnato tanto, ci hai amato tanto e non lo scorderemo mai", si legge nella pagina Facebook della pasticceria di via Pistoiese. Tanti i commenti arrivati dopo la sua scomparsa: "Ho ricordi di Dino sempre nel laboratorio al lavoro, infinita passione e sempre con il sorriso", scrive Paola. "Era una grande e bella persona, mancherà a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo", tra gli altri, fa eco Rossella.
Il bar sarà chiuso per lutto anche oggi, riaprirà con il consueto orario da giovedì. Dino Peruzzi rimarrà un nome caro a Confartigianato, che oggi rivolge le più sincere condoglianze alla moglie Brunella e ai figli Massimo e Piero Paolo. Il funerale sarà celebrato oggi alle 15 nella chiesa di Gesù Divin Lavoratore.