È morto Davide Finizio, 45 anni, segretario del Tempio buddista.
E’ stata la sorella a fare la tragica scoperta, quando giovedì sera si è recata nella casa del fratello che abitava in un appartamento di via Padova nella zona del Soccorso, dopo non essere riuscita ad avere sue notizie per tutto il giorno. Purtroppo quando è arrivata non c’era più niente da fare: l’uomo è deceduto per un malore. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno informato il magistrato di turno. Non essendoci elementi tali da far ipotizzare altre circostanze oltre a quella del malore, è stata disposta la salma libera e il corpo è stato rimosso dai Servizi funebri della Pubblica Assistenza, l’associazione per la quale si è sempre speso moltissimo.
Attualmente era il presidente dei Probiviri del Sodalizio. Davide Finizio , era molto conosciuto in città proprio per il ruolo che svolgeva come segretario del Tempio buddista di Prato: uno dei pochi esempi in Italia. Era riuscito a conquistare la fiducia della comunità orientale proprio grazie alla sua grande disponibilità e generosità: a raccontare come si era avvicinato al Tempio era stato lui stesso in più occasioni ricordando quando, insieme ad altri volontari, decise di andare a ripulire le facciate del tempio di piazza Gualchierina che era stato imbrattato da vandali. Un gesto semplice, che gli era valso l’affetto e la stima dell’associazione Buddhista della comunità cinese. La sua scomparsa lascia un grande vuoto in città dove era molto conosciuto sia per la sua attività sociale e culturale, Finizio, è stato anche presidente dell’associazione ’Viaggi & Scoperte’ con la quale organizzava tour per promuovere la città, sia come promotore di iniziative legate al tempio e all’integrazione tra la comunità cinese e quella pratese sia per l’impegno come volontario della Pubblica Assistenza. Nell’agosto del 2016 Finizio fu tra i primi a partire per Amatrice dopo il tremendo terremoto che sconvolse il centro Italia. Sempre generoso verso il prossimo, la sua scomparsa prematura ha lasciato davvero tanto sconcerto nel mondo dell’associazionismo che nell’amministrazione: "La scomparsa improvvisa di Davide ci lascia attoniti. Davide è sempre stato una persona estremamente partecipe e impegnata nelle diverse attività culturali cittadine, con entusiasmo aveva organizzato tra le altre cose anche gli eventi legati al Capodanno cinese", commenta il sindaco Biffoni. "Punto di riferimento per il tempio buddista di Prato, nell’emergenza Covid Davide si era impegnato personalmente, anche attraverso la Pubblica Assistenza, per tutta la nostra comunità".
"E’ un dolore grande – dice Piero Benedetti, presidente della Pubblica Assistenza L’Avvenire Prato – quello che oggi ci pervade il cuore. Perché dover salutare così presto chi ha condiviso tanta strada, fatica e impegno insieme a noi è sempre difficile. Davide non solo era davvero un volontario instancabile e impagabile, ma una persona dalle grandi doti umane. Impegnato non solo nel sociale ma anche sul fronte del dialogo interculturale e sempre attivo per favorire l’integrazione. Col suo ruolo di segretario del Tempio Buddista aveva contribuito ad avvicinare la comunità pratese a quella cinese. Sempre in prima linea quando c’era da difendere i diritti umani e i principi di uguaglianza e di libertà, per i quali L’Avvenire vede impegnati ogni giorno i suoi volontari e il suo personale. È una perdita grande quella che colpisce di nuovo la nostra associazione. Ciò che posso assicurare è che non dimenticheremo il suo impegno". La salma è esposta alle cappelle della Pubblica Assistenza in via San Jacopo, il funerale sarà oggi alle 15 alla chiesa del Soccorso.
Silvia Bini