REDAZIONE PRATO

"A mia madre",. La mostra di Maila Stolfi

Mostra "A mia madre" di Maila Stolfi al Victory Cafè di Montemurlo: opere che esplorano i sentimenti legati ai ricordi familiari e alle radici, con quadri ispirati ai fiori amati dalla madre. Esposizione aperta fino al 15 novembre.

Mostra "A mia madre" di Maila Stolfi al Victory Cafè di Montemurlo: opere che esplorano i sentimenti legati ai ricordi familiari e alle radici, con quadri ispirati ai fiori amati dalla madre. Esposizione aperta fino al 15 novembre.

Mostra "A mia madre" di Maila Stolfi al Victory Cafè di Montemurlo: opere che esplorano i sentimenti legati ai ricordi familiari e alle radici, con quadri ispirati ai fiori amati dalla madre. Esposizione aperta fino al 15 novembre.

S’intitola "A mia madre" la mostra di opere dell’artista Maila Stolfi che si è aperta nello spazio espositivo del Victory Cafè di via Labriola, 243 a Montemurlo a cura di Flora Leoni. Per il Comune di Montemurlo erano presenti la presidente del consiglio comunale, Federica Palanghi e l’assessore Alberto Fanti. L’esposizione di quadri della pittrice Maila Stolfi ha un filo conduttore: i sentimenti. Maila Stolfi si è imbattuta nello storico telaio meccanico a spole anni cinquanta esposto al Victory Café Museo ed immediatamente lo ha riconosciuto come identico a quello sul quale lavorava la madre, Donna Lorena come la chiama Maila, mentre lei piccina veniva collocata dentro una cassa vuota di filato con i suoi balocchi, un’amichetta o più spesso con un giornalino di Topolino. Ed è sempre il ricordo che porta Maila a presentare nella mostra montemurlese i quadri con i fiori, tanto amati dalla madre. Altri soggetti della produzione sottolineano le radici, a cui Maila è legatissima: i semplici oggetti di tutti i giorni sempre presenti come gli stracci che ricorrono nelle tele di Maila. I ricordi ed i legami strettissimi che Maila intrattiene con la sua famiglia, il territorio e le persone con le quali è cresciuta e formata, danno impulso alla sua creazione artistica che sviluppa con la sua personale elaborazione onirica in cui il colore si sfuma nelle impressioni che l’artista desidera produrre in colui che guarda il quadro. La mostra al Victory Cafè è a ingresso libero e gratuito e rimarrà aperta fino al prossimo 15 novembre.