
I rilievi della municipale sull’Agna
Un incendio doloso ieri ha messo a rischio la vita di una decina di cani di un allevamento di Border Collie. Oltre ad aver devastato terreni di proprietà privata. Dopo i disastrosi roghi di Cerreto e Schignano dei giorni scorsi, l’allerta per il fuoco continua a suscitare preoccupazione. Soprattutto perché il punto di innesco delle fiamme è stato trovato subito. Ieri, il fuoco è partito dall’argine del torrente Agna, nella zona di Popolesco a Montemurlo, verso le 13 ha interessato 2500 mq di terreno. Coinvolte quattro diverse proprietà.
La paura più grossa è stata quando le fiamme si sono avvicinate ad un allevamento di cani razza Border Collie dove si trovavano una decina di animali. Per fortuna, grazie al rapido intervento dei vigili del fuoco di Montemurlo e i volontari della Vab, l’incendio è stato subito contenuto e non ha avuto conseguenze. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Montemurlo che hanno seguito tutte le operazioni di bonifica, e l’associazione SOS Animali che ha verificato le condizioni dei cani che non hanno riportato danni. Sono in corso le indagini dei vigili del fuoco ma pare che l’incendio sia di natura dolosa e il punto di innesco delle fiamme è stato rilevato lungo l’argine.
"Si tratta di episodi molto gravi che deturpano l’ambiente e mettono a rischio la vita di coloro che, con grande abnegazione, anche con questo caldo afoso, intervengono per domare le fiamme, nonché degli animali - dice il vice sindaco Alberto Vignoli - ringrazio i vigili del fuoco, i volontari Vab e la nostra polizia locale per il pronto intervento che ha evitato conseguenze peggiori". Sull’incendio interviene anche il capogruppo di Fratelli d’Italia a Montemurlo Antonio Matteo Meoni: "Esprimiamo il nostro più sentito ringraziamento ai Vigili del Fuoco, ai volontari della VAB e alla Polizia Locale per l’impegno, la competenza e il senso del dovere dimostrati, che hanno consentito di scongiurare conseguenze ben più gravi. Qualora venisse confermata la natura dolosa dell’incendio, auspichiamo che i responsabili vengano individuati con la massima tempestività e assicurati alla giustizia".