STEFANO LEMMI
Sport

Pontedera, il campionato prende forma. Dagli spareggi spuntano altri nomi certi

Ecco come potrebbe essere il girone dei granata. Ma ci sono ancora delle variabili. Occhi puntati sulle iscrizioni

Il Pontedera attende di conoscere i suoi 19 avversari

Il Pontedera attende di conoscere i suoi 19 avversari

I risultati delle partite dell’ultimo week end hanno dato un’altra limata alla definizione di quello che potrà diventare il prossimo girone del Pontedera. Non che questo cambi gli obiettivi stagionali del club granata - che in attesa di dichiarazione ufficiali della dirigenza dovrebbero restare l’ottenimento di una salvezza possibilmente diretta - ma intanto in questa fase la conoscenza delle 19 prossime avversarie lascia almeno spazio a qualche libera fantasia. Come quella scatenata dalla retrocessione sul campo della Sampdoria, che aveva aperto ad un inedito confronto contro i blucerchiati e che invece dopo le clamorose vicende del fine settimana in Serie B sembra, se non definitivamente saltato, intanto congelato. Ciò a causa della penalizzazione di 4 punti inflitta al Brescia che retrocederebbe al posto dei liguri, i quali andrebbero a giocarsi il play out contro la Salernitana (si salva il Frosinone). Quindi, a scendere con le già certe Cosenza, che finirà nel gruppo C, e Cittadella, nel gruppo A, il Brescia, in caso di conferma della penalizzazione, finirebbe anch’esso nel girone A, la Sampdoria se perdesse lo spareggio verrebbe messa nel girone dei granata e se invece fosse la Salernitana a retrocedere, andrebbe nel raggruppamento sud. Dalla Serie C invece sabato sono arrivate 5 certezze, quelle del mantenimento della categoria per le squadre salvatesi ai play out, ossia Pro Vercelli, Triestina, Lucchese, Spal e Foggia, che rimarranno nei girone dov’erano. Delle 9 salite dalla Serie D, Dolomiti Bellunesi e Ospitaletto andrebbero nel girone A, Bra (che come latitudine è più… a sud di Carpi e Ferrara), Forlì, Livorno e Sambenedettese dovrebbero finire nel girone B, quello del Pontedera, Guidonia, Casarano e Siracusa nel C. In pratica, delle 13 squadre che annualmente escono dalla categoria in base ai verdetti del campo, le 4 che vanno in Serie B e le 9 che scendono in Serie D, 12 sono già decise. Resta da muovere solo la pedina relativa alla quarta promossa, che per quanto riguarda il girone del Pontedera dopo i risultati delle gare di andata dei quarti di finale dei play off di domenica dovrebbe interessare una tra Pescara (che ha vinto 4-2 a Pesaro) e Ternana (sconfitta 1-0 in casa della Giana). Infine, con la retrocessione del Milan Futuro, le squadre B sono scese a due, e considerando l’intenzione di… turnover della Lega, è possibile che l’Atalanta U23 (comunque sempre in corsa nei play off) passi dal girone A al B e la Juventus Next Gen vada dal gruppo C all’ A. A modificare questo quadro già abbastanza definito potrebbe però arrivare la variante-fallimento o mancata iscrizione, che spesso movimenta le estati e che ad oggi sembra già interessare Lucchese e Foggia.

Stefano Lemmi

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