
Simone Ianesi, reduce dall’esperienza nel Milan futuro (foto Bongianni/Germogli)
I quattro nuovi arrivi - i due over, il difensore Vona (1996) e l’attaccante Andolfi (2000), e i due under, il difensore Tempre (2006) e il centrocampista Pietrelli (2003) - hanno irrobustito la lista dei giocatori granata in vista dell’inizio della preparazione atletica del 18 luglio. A meno di 10 giorni dall’avvio della nuova stagione i calciatori sotto contratto sono ora 14, ma in realtà dalla lista va tolto Cerretti perché il difensore è infortunato e non sarà disponibile almeno fino a novembre. Dei 13 uomini quindi effettivamente a disposizione di Leonardo Menichini non tutti però potrebbero essere presenti il giorno del ritiro. O comunque potrebbero anche essere presenti ma poi potrebbero trovare un’altra collocazione entro l’1 settembre, dead line della sessione di mercato estivo. Nei giorni scorsi il direttore sportivo Carlo Taldo ha dichiarato di voler consegnare a Menichini per il vernissage almeno l’80% della squadra futura. Questo significa che sui 22-23 elementi previsti ne dovranno essere presenti 17-18 e che, di conseguenza, in questi dieci giorni dovranno arrivare almeno 4-5 volti nuovi. Questo direbbe la pura teoria dei numeri. In realtà le facce nuove saranno di più, perché i nove over rimasti sotto contratto sono troppi (ne dovranno rimanere 6-7) e non tutti probabilmente vogliono restare (anche se lo stesso diesse appena venerdì scorso ha detto che non ci sono giocatori scontenti). Uno di questi potrebbe essere Simone Ianesi, che dopo l’esperienza col Milan Futuro difficilmente tornerà ad accettare un campionato di basso profilo come sarà quello del Pontedera, anche se l’avventura con la prestigiosa maglia rossonera si è chiusa con una sorprendente retrocessione. Alla fine però l’ex Udinese ha realizzato 8 reti, delle quali sei con la maglia pontederese, pare che abbia estimatori in categoria e quindi rappresenterebbe un bel tesoretto per il club granata, che deve sempre fare i conti con il rispetto del budget. Un altro che pare destinato ad interrompere la sua permanenpiù per volontà del club, è il belga Kenneth van Ransbeeck, che ha un ingaggio importante per il Pontedera e che l’anno scorso è stato utilizzato poco (anche a causa di un lungo infortunio alla spalla). Anche quest’anno Menichini non sembra possa considerarlo tra i titolarissimi e quindi alla fine prendere due strade separate potrebbe convenire ad entrambi. Un altro giocatore in possibile uscita è il centrocampista Niccolò Pietra, ma stavolta si parla di under, essendo nato nel 2003. Pure per lui di spazio nell’undici titolare potrebbe però essercene davvero poco nel Pontedera che sta nascendo.
Stefano Lemmi
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