
Volti dei vescovi Il successo della mostra
Fino al 2 luglio potrà essere viistata nel santuario del santissimo crocifisso ogni giorno dalle 9 alle 17,30- Poi su richiesta, potrà essere ospitata in altre cittadine e comunità. E’ la mostra, carica di significati, bellissima, una autentica carrellata d’arte e di storia con tema "I vescovi nei 400 anni della diocesi": facce e i volti dei vescovi che hanno retto la diocesi, dal 1622 fino ad oggi che sono stati reinterpretati dai pittori dell’Unione Cattolica Artisti Italiani (Ucai) di San Miniato. L’intento di questa iniziativa è quello di raccontare, attraverso una chiave interpretativa contemporanea, i pastori della Chiesa di San Miniato.
La galleria ufficiale dei loro ritratti - che si trova nella sala capitolare della cattedrale, sopra la sacrestia, e che sono in pochi a conoscere - presenta molti ritratti coevi ai presuli effigiati che risultano purtroppo scuriti dal passare del tempo. Alcuni di questi quasi illeggibili nei loro tratti fisiognomici. Da questo presupposto, il sodalizio dei pittori Ucai sanminiatese, ha voluto allora riproporre questi volti partendo proprio dal ritratto "originale", ma salvaguardando la libertà di espressione artisitica, laddove non era possibile scorgere dettagli e colori.
Solo il vescovo Paolo Ghizzoni non è stato riproposto, essendo già presente negli uffici di Curia un suo bellissimo ritratto realizzato da Giuseppe Lambertucci. Accanto a ogni presule figura una breve descrizione che ne evidenzia i tratti, il periodo in cui visse e l’azione pastorale. L’inaugurazioen c’è stat sabato scorso alla presenza dle sindaco Giglioli, del vescovo Paccosi, di esponenti nazionali Ucai e di un folto pubblico.