REDAZIONE PONTEDERA

Violenta lite in strada. Botte davanti ai passanti. Momenti di paura in città

I carabinieri hanno rapidamente riportato la calma e soccorso il ferito. Alta tensione nella zona della stazione. La miccia? Forse questione di soldi.

Violenta lite in strada. Botte davanti ai passanti. Momenti di paura in città

Una lite in strada. Le botte davanti ai passanti, il sangue, e il timore che possa degenerare ancora di più. Al centro, forse, un debito. E’ successo domenica, nel tardo pomeriggio, nella zona stazione della città. Segnatamente fra via Fiumalbi e via Saffi, da quanto emerso. C’è gente in quel momento, anche in considerazione della giornata soleggiata e piacevole. La zuffa – da quanto abbiamo appreso – segue parole grosse fra i protagonisti. Al centro, pare, appunto, ci siano state questioni di soldi. L’allarme scatta subito e sul posto si precipitano i carabinieri della stazione di Pontedera che riportano la calma fra i due, svolgono gli accertamenti di rito e di legge e, soprattutto, provvedono a soccorrere il ferito alla testa. L’uomo viene portato al pronto soccorso dell’ospedale Lotti dall’ambulanza per le cure del caso: niente di grave, e una prognosi di appena tre giorni. Nessuno dei due – entrambi di nazionalità straniera – avrebbe voluto sporgere querela, quindi lasciando senza creare strascichi giudiziari quanto accaduto.

Resta,tuttavia, indubbio – e questo è ancora di particolare preoccupazione – che il quartiere della stazione resta un luogo che presenta ancora criticità per le liti, nonostante tutta la zona sia continuamente sotto osservazione delle forze dell’ordine. Questo, tuttavia, è un periodo estremamente complesso: la crisi economica, quando affonda il morso, acuisce anche le ruggini, i diverbi sono più frequenti e anche le mura domestiche diventano sempre più spesso teatro di tensioni che si fanno pericolose e che impegnano carabinieri e polizia. Un fenomeno che viene registrato a livello nazionale. E quindi anche un fenomeno dal quale non è affatto immune il territorio e la città, specie nei suoi quartieri più problematici dove il disagio e le criticità sono già radicate.

Com’è, appunto, questa zona di Pontedera. Molti studi recenti – del resto – includono le situazioni di crisi come quella che stiamo vivendo fra le cause di aumento della violenza in genere e anche di quella domestica, soprattutto in relazione all’incremento del livello di stress psicologico e finanziario, all’aumento del grado di incertezza e a una generalizzata sensazione di perdita di controllo sulla propria vita. Sono tutti elementi che innescano fattispecie pericolose.

Carlo Baroni