LUCA BONGIANNI
Cronaca

Via libera all’intitolazione di uno spazio a Oriana Fallaci

Approvata la mozione presentata dal consigliere Stella. Una piazza o una strada porterà il nome della giornalista

Pontedera avrà uno spazio intitolato alla giornalista Oriana Fallci

Pontedera avrà uno spazio intitolato alla giornalista Oriana Fallci

PONTEDERA Anche a Pontedera, come già fatto in altri Comuni in Italia, ci sarà una via, una piazza o altro spazio pubblico intitolato ad Oriana Fallaci, giornalista e scrittrice italiana. Approvata, con emendamento, dal Consiglio comunale la mozione presentata dal consigliere Nicolò Stella di Fratelli d’Italia che impegna il sindaco e la giunta a tale scopo. L’emendamento presentato dalla maggioranza ha trovato comunque il favore di Stella, non quello degli altri consiglieri di FdI. "Presentiamo un emendamento perché siamo d’accordo nell’onorare la figura di Oriana Fallaci con una piazza, un parco o altra parte della nostra città – spiega la consigliera Pd, Simone Leggerini – ma volevamo specificare i valori che caratterizzano la figura di Oriana Fallaci. Già nel 2019 era stata presentata una mozione con questa motivazione ma fu rifiutata perché la figura era strumentalizzata da alcune destre in quanto veniva vista come la donna che criticava l’Islam e l’immigrazione. Noi non crediamo che questi siano i suoi valori. È una giornalista, una personalità e anche un intellettuale che ha lavorato in molti scenari di guerra e questo l’abbiamo inserito perché pensiamo sia un punto fondamentale in quanto ad oggi il suo lavoro in molti scenari di guerra non è possibile farlo. Ed inoltre abbiamo inserito un punto sulla lotta femminista, in quanto ha sempre creduto nella libertà delle donne di scegliere, di prendere decisione in autonomia. Da lì anche uno dei suoi scritti “Lettera a un bambino mai nato“, che ha aperto un dibattito infinito sulla legge sull’aborto". La replica di Matteo Bagnoli di FdI: "Spostare l’attenzione sul tema dell’aborto è una provocazione, capisco il consigliere Stella che può accettare seppur in maniera machiavellica. Oriana Fallaci è stata una paladina della libertà delle donne, questo poteva essere citato nell’emendamento piuttosto che limitarlo ad una provocazione come l’aborto". l.b.