Unità cinofile nel parco: "Occasione per mostrarci"

In azione la squadra regionale dell’Associazione nazionale carabinieri. Un’esercitazione per presentare alla comunità il mondo dell’addestramento.

Unità cinofile nel parco: "Occasione per mostrarci"

Unità cinofile nel parco: "Occasione per mostrarci"

PONSACCO

Cosa succede quando scatta la ricerca per una persona scomparsa? Ieri mattina, al Parco Urbano di Ponsacco, la squadra regionale delle unità cinofile da ricerca e soccorso dell’Associazione Nazionale Carabinieri ha illustrato le attività teoriche e pratiche dei propri binomi. "É stata un’occasione di presentazione alla cittadinanza finalizzata a illustrare i metodi di addestramento dei cani e dell’impegnativo percorso formativo dei propri conduttori. Non solo – ha spiegato Alessio Giani responsabile regionale delle unità cinofile – abbiamo effettuato una simulazione reale di ricerca dispersi con il supporto dei volontari della Misericordia di Ponsacco che hanno prestato soccorso sanitario al malcapitato". Presente anche il coordinatore provinciale dell’Anc generale Angelo De Luca che ha portato il saluto dell’ispettore regionale Anc e ha ringraziato la sindaca Francesca Brogi e l’amministrazione comunale per la disponibilità e la vicinanza nei confronti della Anc. "Come amministrazione comunale – hanno commentato la prima cittadina Francesca Brogi e l’assessora Roberta Lazzeretti - siamo orgogliosi di aver destinato un’area del parco urbano all’addestramento delle unità cinofile dell’associazione nazionale carabinieri. Un servizio di fondamentale importanza per la sicurezza dei cittadini. Un ringraziamento particolare va a Giani e a tutti i volontari". Presente all’evento la sezione Anc di Ponsacco e una rappresentanza dell’Istituto scolastico tecnico Fermi di Pontedera con la quale la squadra cinofila ha intrapreso un percorso di avvicinamento a questa realtà.