
Oltre trecento genitori hanno sottoscritto il documento consegnato a Giannoni
SANTA CROCE
"Le famiglie di Santa Croce si troveranno a fronteggiare un aumento significativo dei costi dei servizi scolastici, mensa, accoglienza anticipata, trasporto e quote di compartecipazione ai progetti educativi, e questo metterà a dura prova i loro bilanci. Chi non potrà farsi carico degli aumenti e deciderà di non avvalersi di tali servizi dovrà anche rinunciare a quello che questi rappresentano in termini educativi". Lo dicono oltre trecento genitori di Santa Croce che hanno sottoscritto una petizione con la quale chiedono al sindaco Roberto Giannoni "misure correttive alle tariffe".
"In occasione delle iscrizioni ai servizi scolastici 2025/2026 – scrivono – molte famiglie hanno constatato con sorpresa un significativo aumento delle tariffe, senza che sia stata apportata alcuna variazione o miglioramento dell’offerta dei servizi stessi. La mensa aumenta del 20%, l’accoglienza anticipata fino al al 50%, mentre il trasporto rincara del 58% per la fascia Isee superiore a 25.000 euro e anche per quella ’debole’ sotto i 3.000 euro. Per la compartecipazione a progetti educativi gli aumenti sono mediamente del 60%, con picco del 73%".
"Questi aumenti rischiano di mettere in difficoltà molte famiglie – si legge nella petizione – Riteniamo che l’accesso ai servizi educativi sia un diritto fondamentale per la crescita di ogni bambino e bambina. E’ inaccettabile che la politica tariffaria penalizzi così duramente le famiglie di Isee medio, spesso escluse da agevolazioni ma ugualmente sotto pressione per mutui o affitti da pagare, figli a carico e genitori entrambi lavoratori. I rincari previsti rappresentano un ostacolo per molti insostenibile. Possiamo ancora parlare di eccellenza nei servizi scolastici comunali quando anche le iscrizioni ai centri estivi sono crollate e molte famiglie dovranno fare sacrifici per poter pagare la mensa o il trasporto scolastico? Chiediamo all’amministrazione comunale di valutare misure correttive alle tariffe. La scuola pubblica deve essere accessibile a tutti, senza distinzione, perché il futuro nasce dai banchi di scuola".
g.n.