
Un museo a cielo aperto Artinsolite a Lajatico La mostra che racconta il contemporaneo
di Sarah Esposito
Il grigio delle nubi sopra la Toscana non ha oscurato la luce dell’arte in mostra a Lajatico. L’allerta meteo ha rinviato la festa inaugurale di ArtInsolite che da tradizione dà il via alle iniziative culturali della perla della Valdera. Protagonista dell’edizione 2023 è Pablo Atchugarry, artista uruguayano, presente a Lajatico grazie alla rinnovata collaborazione con la Galleria d’Arte Contini. In piazza Vittorio Veneto è sbocciato "Fiore blu". L’opera, ispirandosi agli elementi naturali combina eleganza e sensualità, impreziosita dalla fluidità del bronzo e dalla peculiare luminosità della vernice per automobile di un intenso colore blu.E poi "Estrella de Luz" che dà forma a un astratto dinamismo sul punto di schiudersi. "Mariposa de la Vida" è l’opera creata appositamente quale scenografia per la 18esima edizione del Teatro del Silenzio. Alta dodici metri e larga sette, l’opera in acciaio si armonizza con l’ambiente circostante, in un gioco di riflessi cangianti. Nei profili verticali delle farfalle c’è il movimento e il dialogo tra arte e natura.
"Nonostante il maltempo e l’allerta meteo arancione dice Alessio Barbafieri, presidente Teatro del Silenzio e Sindaco di Lajatico – Artinsolite non si ferma e le nostre meravigliose installazioni e mostre per questa edizione 2023 sono aperte e visitabili come da calendario, tutti i giorni fino al 15 settembre dalle 10 alle 24. Sento di ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per la realizzazione di questo progetto: addetti ai lavori, sponsor, staff comunale e i cittadini, perché contribuiscono ogni volta al rilancio di Lajatico e del territorio". Altro elemento è la collaborazione con Scart che conta: una mostra fotografica diffusa per il borgo, l’Eco Design nel Centro Polivalente San Carlo e nella Cantina di Nonno Barta e l’Omaggio a Fellini nel Teatro Comunale. "Artinsolite 2023 – ha detto Alberto Bartalini, ideatore e direttore artistico del Teatro del Silenzio – presenta ancora una volta Lajatico come luogo dell’arte contemporanea e di nuove storie da raccontare, grazie ad artisti di altissimo livello con opere uniche che si inseriscono perfettamente nell’assetto urbano. Ringrazio la preziosa collaborazione di Maurizio Giani con il progetto Scart del Gruppo Hera e il Maestro Pablo Atchugarry con Galleria d’Arte Contini; inoltre David Pompili, Luca Bellandi e Gianni Lucchesi per aver accettato questa nuova sfida. Infine una particolare menzione per Mario Mulas, fotografo poeta che ci ha recentemente lasciato, al quale abbiamo dedicato un tributo attraverso 12 significative sue immagini del Teatro del Silenzio".
L’arte si impossessa anche delle pareti delle abitazioni, David Pompili, in via Garibaldi, crea un gigantesco murales dal titolo Together, dedicato al Teatro del Silenzio. Una piramide tributo ai personaggi che hanno segnato questo palco. Nella Chiesa rupestre di Borgo ci sono le forme di Luca Bellandi, mentre Gianni Lucchesi espone nella Stalla di Moneta in Via Cesare Battisti.