REDAZIONE PONTEDERA

"Un giardino pubblico più bello grazie alla generosità"

Inaugurata l’area verde in via Rospicciano con il contributo di una famiglia. Brogi: "Zona pensata per i bambini e genitori"

PONSACCO

Le panchine arcobaleno ne suggeriscono il nome, i giochi lo scopo. È stato inaugurato ieri mattina il giardino della pace a Ponsacco, nella zona più residenziale della nota via Rospicciano. Un giardino realizzato dai fratelli Alessandro e Gabriele Simonelli, a pochi metri si trova uno dei negozi di ottica che porta il cognome di famiglia. "Uno spazio verde – ha aperto la sindaca Francesca Brogi – pensato per i bambini e le bambine, le famiglie e i residenti di questa zona di Ponsacco. Grazie alla famiglia Simonelli che in questi anni si è distinta per altruismo e generosità nei confronti della nostra comunità, prima nel ricordo del padre Giovanni con il restauro delle panchine a forma di bocca e poi con la manutenzione delle rotatorie. Questo era un giardino che presentava delle problematiche, adesso ci sono giochi e panchine colorate. Spazi come questo sono fondamentali per innalzare il benessere dei cittadini. Adesso questo è un bene di tutti e tutti dovranno prendersene cura". A pochi metri dal parco si staglia il palazzo rosa, più volte al centro del dibattito politico e cittadino. Ieri mattina però le polemiche sono rimaste lontane. Il giardino della pace è uno spazio creato per la socialità di famiglie e bambini, con altalene, scivoli e panchine. "Quando si costruisce un pezzo di città per i bambini – ha detto il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo – si costruisce uno spazio di futuro. Mi piace poi il nome che avete scelto per questo giardino. La pace è un impegno costante, giornaliero, possiamo costruirla combattendo l’indifferenza, facendo entrare la pace nel nostro dna". All’inaugurazione era presente anche Federico Pieragnoli, direttore di Confcommercio Pisa, che ha ricordato l’importanza di un impegno diretto degli imprenditori all’interno della comunità in cui vivono ed esercitano.

"Il nostro settore – hanno detto Alessandro e Gabriele Simonelli – ha sofferto meno rispetto ad altri. Per questo ci è sembrato giusto ridare quel qualcosa alla comunità a cui siamo legati e acuì dobbiamo moltissimo, a Ponsacco. Questo giardino vuole essere un messaggio di speranza, si può sempre ripartire anche dalle situazioni più difficili". Prima di scoprire il cartello con il nome del parco, l’amministrazione comunale ha donato una targa ai fratelli Simonelli per ringraziarli dell’impegno nei confronti della comunità.