ANTONIO MANNORI
Cronaca

Tutti in pista e vince la solidarietà per l’Ucraina

La città abbraccia la squadra scampata alla guerra grazie a una missione italiana. E l’amministrazione comunale regala dei buoni spesa

di Antonio Mannori

Non solo sport ed evento agonistico per il Gran Premio Città di Pontedera, gara nazionale dilettanti élite e under 23 svoltasi ieri, ma anche tanta solidarietà da parte degli organizzatori della U.S. Juventus Lari, del Centro Bellaria Cappuccini location di ritrovo della gara, dei dirigenti e degli sportivi nei confronti della Nazionale dell’Ucraina scesa in gara con otto atleti. La squadra è da qualche settimana in Italia grazie agli appassionati dirigenti bergamaschi Lrenzo Carrara, Comotti, Calissi e Zoppi, che decisero di farsi carico del viaggio per andare a prendere i corridori al confine tra la Polonia e l’Ucraina e portargli in Italia. Nella gara di Pontedera hanno ricevuto l’affetto e la vicinanza di tante persone.

"Ringraziamo l’Italia – dice la delegazione – che ci ha offerto subito ospitalità in una situazione difficile per il nostro Paese. Alcuni di questi atleti hanno genitori e parenti nei rifugi sotto i bombardamenti. Grazie anche alla Federazione Ciclistica Italiana e alle società che hanno favorito e dato disponibilità favorendo la partecipazione alle gare in Italia".

Al mattino prima del via presso il Centro Bellaria la squadra ha ricevuto alcuni buoni per acquisti di generi alimentari consegnati dal consigliere comunale Emilio Montagnani che rappresentava il Comune di Pontedera con il grazie commosso da parte di questi ciclisti che al momento in cui scoppiò la guerra era rientrati da tre giorni in Patria dalla Turchia dove si stavano preparando. Alcuni dirigenti bergamaschi riuscirono ad uscire ad avere il permesso per farli uscire dall’Ucraina e quindi con un pullmino giunto da Bergamo raggiunsero il nostro Paese. A Pontedera era presente anche un commissario di gara nazionale élite ucraino di ciclismo, Irina Shine Mateveieva accompagnata nell’occasione dal pontremolese Gianluca Crocetti, presidente della Commissione Nazionale Giudici di gara di ciclismo. Il sestetto ucraino infine prima del via si è portato davanti al gruppo pronto per la partenza su via A. De Gasperi per ricevere ancora il saluto e l’applauso degli sportivi, presente il delegato allo sport del comune Montagnani ed il presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo Saverio Metti. In gara non si sono mai visti come protagonisti, manca lo spirito ed il morale in questo periodo per sperare di far bene. Quanto all’aspetto sportivo del Gran "Premio" sono stati 174 i partenti di 31 formazioni. Andatura veloce nonostante il vento impetuoso. Un paio di fughe ed epilogo in volata di una quarantina di atleti con successo di Nicola Venchiarutti (Work Service Group) davanti a De Pretto, Di Felice, BOnaldfdo, Rocchetta, Sanchez, Magli (primo toscano), Cretti, Radice, Epis.