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Trent’anni di Emergency a Volterra. Cena raccolta fondi e bilancio: "Obiettivo principale, le scuole"

La coordinatrice Valeria Bertini: "Sostegno a un centro pediatrico che ha aperto in Uganda circa un anno fa"

Trent’anni di Emergency a Volterra. Cena raccolta fondi e bilancio: "Obiettivo principale, le scuole"

Emergency taglia il traguardo dei primi 30 anni di vita e il gruppo Emergency Volterra, presidio presente in città da 22 anni, traccia un bilancio delle attività svolte, imbastendo intanto una cena di raccolta fondi per sabato 23 marzo alle 20 alle Cantine di Palazzo Viti.

Un presidio composto da una dozzina di donne, tutte volontarie, che vede alla testa la coordinatrice Valeria Bertini, da 22 anni anima del gruppo Emergency della città.

"Siamo la città che ha consegnato a Gino Strada, nel 2019, la cittadinanza onoraria. Siamo la città che a Gino Strada, medico e uomo di pace, ha dedicato il viale che porta al cuore dell’ospedale e un murale su un padiglione".

Il ricordo. "Questo rimarrà, a mio giudizio, un grande riconoscimento che Gino ha fatto a noi, come gruppo Emergency, e a Volterra. Nel 2019, quando gli fu consegnata la cittadinanza onoraria, le sue condizioni di salute non erano già buone. Ma volle essere presente a tutti i costi. Un momento che rimarrà nei cuori di tutti e anche in un pezzo di storia del nostro gruppo e della comunità. La sua presenza, quel giorno, fu un dono prezioso per tutti".

In questi anni, il gruppo Emergency ha lavorato in ogni direzione per portare i valori della pace, della solidarietà e dei diritti umani. Sempre a fianco delle vittime della guerra.

"Andiamo nelle scuole perché è fondamentale parlare ai giovani della cultura della pace, contro ogni guerra. Organizziamo mostre, iniziative, incontri con i medici di Emergency e con giornalisti perché sia chiaro cosa sono le guerre, dove si consumano mattanze di civili, per lo più donne e bambini. Ogni nostra azione è incentrata sulla raccolta fondi per l’associazione umanitaria e per far conoscere i valori che la stessa porta avanti. E che noi costruiamo in città da oltre 20 anni".

Fra le azioni portate avanti dal Gruppo Emergency Volterra, c’è stata l’adozione di un ospedale in Sierra Leone, supportato da anni di campagne di raccolte fondi.

"Adesso - riprende Bertini - il nostro impegno è concentrato sulla ricerca di fondi per supportare un centro pediatrico che ha aperto in Uganda circa un anno fa. E alcune iniziative, come le cene, rappresentano un’occasione per dare supporto a questo grande progetto umanitario fondato da Gino Strada".

"Un esempio: lo scorso ottobre abbiamo organizzato un evento di raccolta fondi, un concerto-omaggio ai Pink Floyd. Il teatro Persio Flacco, per l’occasione, era gremito di gente".

"Quindi – conclude Bertini nel suo bilancio – anche le iniziative di intrattenimento rappresentano un modo per sostenere Emergency e per far conoscere ciò che questa straordinaria associazione fa nel mondo, mettendo sempre al centro i suoi principi universali che parlano di pace e di diritti umani. Aiutando le persone".

I.P.