
Tecnologia e innovazione. La fiera delinea il futuro. Tutti i numeri di Lineapelle
di Carlo Baroni
COMPRENSORIO
I dati a consuntivo confermano il successo di Lineapelle. Tutti in aumento: sia gli stranieri (Francia, Cina e Giappone in particolare) da tutto il mondo, che gli italiani. Un segnale forte e incoraggiante. Pur restando intatte le criticità con cui deve far fronte il settore a causa dei prezzi di nuovo in salita, dell’aumento dei costi delle meterie prime e con le problematicvhe geopolitiche tutte ancora irrisolte, come ha sottolineato il prsidnete del Consorzio conciatori di Ponte a Egola, Michele Matteoli. L’edizione 102 della fiera (il più importante salone espositivo riservato alla filiera globale della moda) consolida la propria leadership internazionale ponendosi come un vero e proprio faro nel contesto di una complessa fase congiunturale, caratterizzata da una diffusa condizione di rallentamento e da una limitata possibilità di definire programmi produttivi e commerciali.
L’evento (dedicato alla stagione autunno-inverno 2024-2025) ha ospitato 1.330 espositori e accolto un numero di operatori professionali in aumento del 25% rispetto all’edizione di settembre 2022: +26% i visitatori italiani, +22% quelli provenienti dall’estero, in arrivo da 109 Paesi, con un particolare dinamismo di quelli provenienti dalla Francia e da Cina, Giappone e Corea del Sud, a conferma del rassicurante ritorno in fiera dei buyer asiatici.
"Tutti i settori espositivi di Lineapelle 102 – commenta il presidente Gianni Russo – hanno dato prova di notevole vitalità. Creatività, capacità di coinvolgere e stimolare i vari operatori sono stati i punti di forza di un salone la cui leadership internazionale non può essere messa in discussione ed esce ancor più rafforzata dopo questa edizione". La fiera ha ribadito il valore della sinergia espositiva con Simac Tanning Tech (l’evento internazionale con la più qualificata offerta di macchinari e tecnologie per le industrie conciaria, calzaturiera e pellettiera) svolto in concomitanza a Fiera Milano Rho. Una sinergia che ha coinvolto, in totale, oltre 28mila visitatori. "Le presenze internazionali dei visitatori – spiega Maria Vittoria Brustia, presidente di Simac Tanning Tech - e l’attenzione dei produttori di tecnologia verso l’organizzazione dei processi e la digitalizzazione confermano un cambio di passo rilevante verso una transizione sostenibile. Siamo certi che questa strada, condivisa da tutti gli operatori, genererà presto risultati soddisfacenti".
Bene anche gli akltri eventi concomitanti, come Mipe e Micam, quest’ultimo il salone internazionale della calzatura. Il Comprensorio era peresente con circa 200 aziende. La prossima edizione, la numero 103 (stagione primavera-estate 2025), si svolgerà dal 20 al 22 febbraio.