Tanti auguri Lupi, sessant’anni di successi

Festa a Santa Croce per il compleanno della squadra di volley. Piazza Matteotti gremita per l’abbraccio del popolo biancorosso

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I Lupi di Santa Croce hanno festeggiato ieri sera la ricorrenza del loro 60esimo anno di fondazione datato 1962. Una lunga storia quella della società biancorossa celebrata in una gremita piazza Matteotti scaldata dal tifo e dall’affetto dei ragazzi della "curva Parenti". Una storia iniziata nel campetto proprio attiguo alla piazza. Da lì i Lupi mossero i primi passi. Sergio Balsotti fu il primo presidente che poi lasciò il posto all’ingegner Sergio Gronchi. Quella era la A.S. "Lupi", la madre di tutte le altre società, che poi si sono succedute nel tempo, fra alti e bassi, grandi vittorie e periodi di difficoltà. Tanti i dirigenti storici che hanno fatto la storia del club con gli stessi Balsotti e Gronchi. Come non dimenticare Paolo Giannoni, Marco Lepri, Leonardo Ciardi, Renzo Rovini e Agostino Pantani. Con loro tanti altri consiglieri e collaboratori, a seconda dei periodi, per portare avanti un discorso sportivo che, con la pallavolo, non si è mai interrotto. Col calcio, purtroppo, non fu così, vista l’impossibilità – negli anni Ottanta – di proseguire. La battaglia più importante, quella decisiva, per la sopravvivenza del club, durò ben 23 anni, col girovagare della squadra, (anche in A2 e in A1) per la Toscana, in attesa del PalaParenti, inaugurato nell’ottobre del 2002. In quel lungo periodo emerse la ferrea volontà di non mollare e di ottenere, ad ogni costo, un palasport adeguato in Santa Croce.

Da allora i Lupi hanno di nuovo partecipato alla A2 ed al campionato di A1 2005-06. Sono state vinte due Coppe Italia di A2, (2005 e 2011) ed una di B1 nel 2013. Ad un periodo di magra, (2013-2016) è poi susseguita una nuova ripartenza nel 2016, grazie alla presenza di nuovi dirigenti. Oggi il presidente è Piero Conservi ed il Cda è composto da: Alberto Lami, Andrea Landi, Sergio Rosati e Urbino Taddei. "Vogliate scusare la mia assenza ma presto sarò al mio posto con tutti voi – le parole lette sul palco di Piero Conservi, assente ieri per motivi di salute –. Tanti anni sono passati da quando il nostro don Luciano Niccolai riuscì a metterci in testa l’idea di dare vita ad una società sportiva, con sede e campo "nell’orto del preposto". Quel tuo seme don Luciano era ed è ancora buonissimo. I tuoi ragazzi di allora sono ancora attivi e festeggiano un 60esimo pieno di soddisfazioni sportive e di vita visto l’alto numero di giovani che fanno parte di tutte le nostre squadre". Alla presenza anche del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e della sindaca Giulia Deidda e altri sindaci del territorio hanno sfilato sul palco tutte le squadre, dai piccoli ai giocatori della A2 sommersi da applausi.

Luca Bongianni