REDAZIONE PONTEDERA

"Non paga le tasse? Picchiatelo". Rievocazione storica sfila a Staffoli

Torna il medioevo nelle piazze. "Piace il tema dei balzelli"

Alla sfilata hanno partecipato anche alcuni francesi gemellati con Staffoli

Santa Croce sull'Arno (Pisa), 7 settembre 2015 - "Tasse e balzelli, lacci e livelli dell’economia feudale nel territorio delle Cerbaie": questo il tema della quinta edizione della Festa Medievale di Staffoli che ha animato ieri il centro cittadino. L’apertura degli stand, avvenuta intorno alle 15.30, ha dato il via al ricco programma di questa edizione dedicata al fascino del Medioevo.

Silvio Della Maggiore, presidente dell’Associazione Staffoli Eventi spiega: "Il tema di quest’anno è legato a una pratica del Medioevo: chi non pagava veniva sottoposto a punizioni corporali con tanto di pubblica umiliazione. Ci è sembrato un tema divertente da proporre in piazza".

Grande attesa per il bel corteo storico, con dame e cavalieri in abiti d’epoca, ma anche musici e sbandieratori. Quest’anno la sfilata ha potuto contare inoltre sulla presenza di 18 ospiti molto particolari: si tratta di una delegazione di Salindres, la città francese che ha siglato in questi giorni il gemellaggio con Santa Croce sull’Arno.

Ben 18 figuranti hanno portato i loro costumi storici per la sfilata di ieri, anche perché – come spiega Della Maggiora – molti di loro hanno legami di parentela con Staffoli: "Diversi cittadini di Salindres hanno cognomi italiani perché circa 100 anni fa ci fu una massiccia migrazione di staffolesi. Siamo stati felici di ospitarli e restituiremo la visita il prossimo giugno".

Dal 2011, anno in cui la Pro Loco ha dato vita all’evento, la manifestazione ha fatto tanta strada, cercando di sfruttare il più possibile le risorse disponibili: "Staffoli non può vantare scenografie e monumenti adatti a questa rievocazione – afferma Della Maggiore – ma i nostri figuranti si impegnano al massimo per offrire uno spettacolo divertente e appassionante".

Infatti poco prima delle 18 è iniziata l’animazione del villaggio delle Cerbaie nella piazza centrale con scene di parto, battesimo, matrimonio, danze, canti, musiche, pesca, vita palustre, banchetti nobiliari, violenze agli inermi, esazione di tasse e fustigazioni.

I figuranti del corteo non si sono limitati soltanto a marciare, ma sono riusciti anche a riprodurre fedelmente alcuni personaggi tipici dell’epoca, recitando la parte e coinvolgendo il pubblico. Anche la cena era dedicata al Medioevo con un banchetto in piazza e con i pasti delle Taverne di via Livornese. La serata si è conclusa con la lotteria in piazza e lo spettacolo teatrale "Attacco al potere" a cura dei "Matti del Movimento".

Johara Camilletti