
Soccorso: in cosa consiste e come praticarlo
I bambini, ragionando con i volontari, affermano che la preparazione è obbligatoria perchè rende più sicuri e vince la paura. Cosa bisogna fare? Rispondono che bisogna chiamare il 112, il numero generale che gestisce le emergenze e mette in contatto con il giusto soccorso. Intanto ripetono con sicurezza che bisogna restare vicino all’infortunato, parlargli, assicurandosi che sia vigile,che respiri e se c’è bisogno, fare il massaggio cardio-polmonare e prendere il defibrillatore in attesa che arrivi l’ambulanza. Al termine dell’attività, si sono improvvisati piccoli cronisti in giro per la scuola, intervistando un gruppo di insegnanti ponendo loro domande: di cosa hai paura? Come ti comporti in caso di primo soccorso? Le risposte: paura di tutto ciò che non riesco a tenere sotto controllo, d’intervenire perché possa peggiorare la situazione, degli imprevisti e delle situazioni difficili da gestire. Ribadiscono che non scappano mai e intervengono solo se sicuri che si possa aiutare e non fare danni. Altre insegnanti dicono che avendo fatto il corso di primo soccorso si sentono più sicure a intervenire. Dopo l’incontro e le interviste, gli alunni soddisfatti e contenti hanno riflettuto sull’importanza di trovare il coraggio di dominare le paure e far emergere lo spirito di altruismo e di solidarietà verso chi è in difficoltà e ha bisogno di aiuto.