Senologia, donato l’ecografo portatile

PONTEDERA Il reparto di senologia dell’ospedale Lotti di Pontedera ieri mattina ha abbracciato con immensa gratitudine la donazione di un ecografo...

Senologia, donato l’ecografo portatile

Senologia, donato l’ecografo portatile

Il reparto di senologia dell’ospedale Lotti di Pontedera ieri mattina ha abbracciato con immensa gratitudine la donazione di un ecografo portatile per la diagnosi senologica da parte dell’associazione Non più Sola, dei due club Lions di Pontedera e della Valdera e dell’azienda Esanastri. Segno tangibile di un rapporto di vicinanza del territorio e delle sue aziende ad un reparto in grande crescita. "La Brest Unit di Pontedera – dice la sua responsabile, dottoressa Laura Roveda – è stata l’ultima ad essere certificata in Toscana ma si è assicurata ugualmente il terzo posto nella Asl Toscana Nord Ovest per volumi di attività, con 180 primi interventi al seno e oltre 300 in totale. Una realtà consolidata e amata dai cittadini della Valdera che spesso hanno contribuito all’acquisto di nuove strumentazioni sia per l’oncologia che per la senologia. L’apprezzamento che ci viene dall’esterno è per noi uno stimolo a migliorare sempre più, la conferma che abbiamo imboccato la strada giusta. Voglio ringraziare tutti i miei collaboratori, la direzione dell’ospedale e le associazioni che svolgono un ruolo fondamentale per tutte le nostre pazienti".

"Siamo arrivati a questa donazione attraverso un percorso partito da un’iniziativa di Francesca che ha particolarmente a cuore la parte femminile dell’azienda – dice Nicola Posarelli di Esanastri –. Un progetto di sensibilizzazione chiamato Nastro rosa che parallelamente al Nastro azzurro per i maschi andrà avanti nel 2024. Ci auguriamo che altre aziende possano seguire questo cammino che abbiamo tracciato". Un ulteriore dono è arrivato anche da Non più Sola. Un tablet utile per l’archiviazione dei dati di reparto acquistato con le risorse derivanti dalla vincita di un bando della casa farmaceutica Roche.

l.b.