Entro fine marzo, massimo la prima settimana di aprile, saranno pronti i moduli prefabbricati in cui potranno far lezione gli studenti della Donegani, la scuola media chiusa a inizio gennaio per motivi di urgenti lavori. Gli studenti attualmente fanno lezione alla media Jacopo da Volterra. Ecco il piano imbastito dall’amministrazione comunale, presentato due sere fa in un’assemblea pubblica, con un costo totale di 250 mila euro: "I moduli per fare lezione saranno posizionati nella zona antistante La Miniera, quindi nella stessa area della Donegani, e vicino alla sala Calderai, che sarà riconvertita per educazione fisica e per i laboratori – spiega il sindaco Sandro Cerri – inoltre nella stessa zona in cui saranno posizionati i moduli prefabbricati, ci sono le aree aperte degli impianti sportivi e gli studenti potranno anche proseguire i progetti di didattica open air. I moduli – prosegue il sindaco – sono costituiti da tre aule, una sala insegnanti, servizi igienici doppi e da un ripostiglio".
Una scelta che ha portato alcune famiglie di Saline a iscrivere i propri figli alle medie di Volterra, anziché proseguire nella tradizione di Montecatini. "Capisco ogni esigenza, e va rispettata – dice il sindaco - abbiamo comunque i numeri per fare la prima classe della media a Montecatini, e la maggior parte dei bimbi che escono dalla quinta elementare del nostro territorio comunale, si sono iscritti a Montecatini". Duro il commento della consigliera comunale Margherita Pala: "I moduli? Inutili, se pensiamo che la Donegani, dopo i lavori, sarà pronta a settembre 2024. Intanto la scuola ha perso le iscrizioni dei salinesi, e non è poco. Avrei optato per l’occasione dataci gratuitamente dal Comune di Volterra, con la messa a disposizione di alcuni locali in cui fare lezione. Ma hanno prevalso altre logiche che, anche da un punto di vista economico, che non ho condiviso".
Ilenia Pistolesi