Scuola alberghiera, cene in carcere e premi

Il 27 gennaio tornano gli allievi al Maschio per preparare piatti da far degustare ai visitatori

VOLTERRA

Due ottime notizie per Il Niccolini di Volterra. La prima riguarda il ritorno delle cene evasive nella Casa di reclusione. Venerdì 27 gennaio i cancelli del penitenziario volterrano si apriranno per accogliere tutti coloro che vorranno provare i piatti cucinati dagli allievi. Un’iniziativa partita quasi 10 anni fa, quasi contemporaneamente con l’apertura dell’istituto alberghiero in carcere, che adesso ritorna dopo quasi tre anni di stop a causa della pandemia. Grazie alla collaborazione della casa di reclusione di Volterra e agli sponsor Conad Volterra e a Monte Rosola Volterra, i commensali potranno gustare i piatti preparati dagli allievi dell’alberghiero, sede carceraria, sotto la guida e supervisione dei docenti di cucina, sala e accoglienza. Per partecipare alla cena si può prenotare fino alle 12 del 21 gennaio all’Itcg Niccolini di Volterra.

L’altra buona notizia è che un allievo dell’indirizzo alberghiero, Alessio Dani, ha vinto il premio del Consorzio del pecorino toscano per la valorizzazione del prodotto tipico. Le selezioni regionali si sono svolte venerdì 13 gennaio alla Scuola Tessieri di Ponsacco e Alessio ha partecipato e vinto. Alessio aveva già vinto, con lo stesso piatto, il concorso Miglior Allievo della Toscana, promosso e portato avanti dall’Associazione Cuochi Pisani. Un risultato che ha garantito allo studente la sua partecipazione a Rimini ai Campionati della Cucina Italiana che si terranno dal 19 al 22 febbraio.