A terra. Priva di coscienza. Immobile. Momenti di paura venerdì sera intorno alle 21,30 in via della Libertà a Cascine di Buti dove una ragazzina di 15 anni, alla guida del suo ciclomotore, si è scontrata frontalmente con un’auto. Per alcuni, interminabili minuti, la ragazzina è distesa per terra senza dare segni di vita. L’automobilista è stato il primo a prestare i soccorsi. Poi si sono avvicinate altre persone e sono stati allertati i soccorsi tramite il numero unico 112. Sul posto la centrale del 118 di Pisa-Livorno ha inviato l’auto medica dall’ospedale di Pontedera, un’ambulanza e le forze dell’ordine.
I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri della stazione di Buti. La dinamica dell’incidente sembra piuttosto chiara, ma la cosa più importante è che subito dopo l’arrivo dei soccorritori e nella notte in ospedale la quindicenne si è ripresa e ieri, secondo quanto si apprende dai carabinieri, i sanitari hanno sciolto la prognosi.
La scooterista dovrà rimanere ricoverata all’ospedale di Cisanello a Pisa per le fratture e la cura dei traumi, delle fratture e delle contusioni riportate nello scontro frontale tra il suo ciclomotore e la macchina. La ragazzina non ha subito conseguenze più gravi grazie al fatto che indossasse il casco.
Sicuramente la protezione alla testa l’ha salvata da conseguenze molto più gravi. La quindicenne, che è residente a Bientina, si trovava a Cascine di Buti per andare a trovare un gruppo di amici. Sulle cause dell’incidente, come detto, stanno effettuando ulteriori accertamenti i carabinieri della stazione di Buti che hanno eseguito i rilievi. Nella notte gli stessi militari dell’Arma – dopo la comunicazione da parte dell’ospedale del ricovero in prognosi riservata della ragazzina – hanno anche disposto il sequestro dello scooter e della macchina coinvolti nell’incidente. Con lo scioglimento della prognosi i veicoli dovrebbero essere presto dissequestrati.