
I pezzi del rosone caduti a terra
San Romano (Pisa), 21 dicembre 2022 - Uno schianto improvviso. Durante la messa di ieri mattina un rosone ornamento del soffitto della cappella della Madonna nella chiesa santuario di San Romano si è staccato ed è caduto a terra finendo in frantumi. Nessuno è stato colpito e nessuno si è fatto male. Tutti, ovviamente, hanno avuto paura. A cominciare da padre Roberto, il guardiano del convento, che stava celebrando la messa. Un uomo, che si trovava a pochi centimetri da dove il rosone è caduto, è stato sfiorato dai frammenti di gesso. Stava accendendo una candela alla Madonna.
La cappella dove si trova la sacra immagine miracolosa della Madonna di San Romano è stata interdetta con due transenne che impediscono l’accesso. I frammenti dell’ornamento sono stati lasciati per terra in modo che gli esperti che dovranno effettuare i rilievi e gli accertamenti possano tenerne di conto. Ed eventualmente recuperarli per cercare di rimetterli insieme e ripristinare l’ornamento che era situato in un arco nella parte sinistra della cappella. Le cause che hanno causato il distacco non sono note. Forse qualcosa potrà essere più chiaro oggi, dopo che gli esperti avranno effettuato il sopralluogo e gli accertamenti. L’intero soffitto della cappella della Madonna del Santuario di San Romano è costellato da ornamenti come quello che si è staccato ieri mattina. Per questo motivo sarà necessario che i tecnici effettuino una verifica puntuale e precisa su tutti i fregi, i rosoni e i prefabbricati in gesso per evitare che altri possano staccarsi e rischiare di cadere in testa a qualcuno.
Ieri mattina è andata bene. Padre Marco Sebastiani, francescano, è il parroco di San Romano. Lo contattiamo per telefono. Si limita a dire che "la cappella è stata chiusa con le transenne" e che "domani (oggi, ndr) verranno effettuati i controlli e i sopralluoghi". Non si sa ancora se per il Natale la cappella dove si trova l’immagine sacra e molto venerata della Madonna di San Romano possa essere riaperta al culto. Tutto dipende dai controlli di oggi.
La chiesa del Santuario della Madonna di San Romano è uno dei luoghi di culto più frequentati e cari ai fedeli di tutto il comprensorio del Cuoio e non solo. Dall’8 dicembre, nell’attiguo chiostro del convento, è aperto il bellissimo prese che proprio quest’anno compie cento anni. Un luogo, quindi, molto frequentato e amato. Ecco perché la notizia del crollo dell’ornamento ieri mattina si è sparsa velocemente in tutta la zona.
Marcello Baggiani - Gabriele Nuti