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Rinnovata la farmacia: "Un vero punto sanitario"

Nuovo look e servizi per la comunale di San Donato. Lavori per 270mila euro. Il sindaco Giglioli: "Questi presìdi sono la prima interfaccia per i cittadini" . .

Rinnovata la farmacia: "Un vero punto sanitario"

Un totale restyling della farmacia comunale nnumero 2 di San Donato che, grazie all’importante investimento dall’Azienda Speciale Farmacie di San Miniato, che ha stanziato 270mila euro di risorse proprie, e con l’adesione al bando di sviluppo promosso dall’Agenzia della coesione territoriale, per il quale sono stati assegnati 42mila euro, ha cambiato look a tutta la sede. Ad inaugurare le nuove stanze sono stati il sindaco di San Miniato Simone Giglioli, il presidente dell’Azienda Speciale Farmacie Andrea Gronchi, il direttore dell’Azienda Speciale Farmacie Luigi Giglioli con il cda e il parroco don Mario Brotini, alla presenza di tanti cittadini e cittadine di San Donato.

"Abbiamo ottenuto un finanziamento a fondo perduto da destinare al consolidamento delle farmacie rurali, come quella di San Donato, un’opzione che ci ha consentito di accedere a queste importanti risorse - spiegano il presidente Andrea Gronchi e il direttore Luigi Giglioli -. Abbiamo impiegato questi fondi per avere una farmacia più tecnologica, al pari della farmacia n. 1 di San Miniato Basso, con un moderno magazzino automatizzato, un impianto di telemedicina che consentirà alla farmacia di San Donato di diventare un vero e proprio punto di riferimento per il territorio". In realtà un vero punto sanitario di prima istanza dove potranno essere realizzati analisi di primo livello, elettrocardiogramma, holter cardiaco e pressorio, con risposta e refertazione on line e tele-assistenza, in caso di necessità. Nella farmacia di San Donato, entro la fine dell’anno, verrà anche installato un defibrillatore semiautomatico da esterno, in modo da cardio proteggere l’area e consentire che la farmacia diventi ancora di più un primo punto di interfaccia con il Sistema Sanitario Nazionale.

"L’esperienza del Covid ci ha insegnato molto su ciò che questi presìdi sanitari significano per la popolazione e per il territorio, mostrandoci quali siano le necessità principali per l’utenza e quali siano i servizi sui quali è necessario concentrarsi – dice il sindaco Simone Giglioli –. Ringrazio il presidente, i membri del consiglio, il direttore, le dipendenti e i dipendenti, perché sono in prima linea ogni giorno, svolgendo un servizio fondamentale per la comunità".

C .B.