Resta aperta una sola palestra "Questa è la nostra roccaforte"

La Gimfive ha chiuso le altre sedi in Toscana. Ma la battaglia prosegue in Valdera

Chiuse le palestre GimFive a Livorno e Grosseto, l’unica che resta aperta in Toscana a sfidare il Dpcm che vieta l’apertura di palestre almeno fino al prossimo 5 marzo è quella di Fornacette. Continua la protesta dei gestori della catena emiliana GimFive, che conta 12 palestre nel centro Italia. Venerdì scorso tutte queste, tra Emilia Romagna, Umbria e Toscana aprirono sottoforma di protesta e per ricominciare a lavorare dopo mesi di chiusura nonostante la legge lo vietasse. Fioccarono subito le prime multe da 400 euro che poi raggiunsero anche alcuni tesserati che si erano recati al centro fitness sul viale di Fornacette ad allenarsi. La palestra ha riaperto anche questa settimana, con gli orari consueti, come se niente fosse. Ogni giorno arrivano i controlli delle forze dell’ordine locali che si alternano sotto il salone per accertare l’apertura del centro e quindi la violazione dell’attuale Dpcm. Anche il sindaco Cristiano Alderigi, ha segnalato la questione al Prefetto. Alcune vicissitudini hanno portato ieri alla chiusura delle palestre GimFive di Livorno e Grosseto, mentre quella di Fornacette resta aperta. "La palestra di Fornacette rappresenta la nostra roccaforte in Toscana – ha detto Federico Milieni, responsabile marketing della GimFive – continuano a venire i nostri tesserati, si allenano e ci danno sostegno. Alle sanzioni amministrative che ci vengono inflitte faremo ricorso, le riteniamo incostituzionali. Oggi (ieri, ndr) è venuto a Fornacette anche un ragazzo da Prato che si è iscritto e ha fatto l’abbonamento. In questa palestra andiamo avanti, dritti".

Luca Bongianni