Puccini, sacro e parola. Un evento degli Euteleti

Venerdì l’iniziativa con il Maestro Stefano Boddi

Conferenza dell’Accademia degli Euteleti, guidata da Luca Macchi, alla ricorrenza del centenario della morte del Maestro Giacomo Puccini (1924 - 2024). Venerdì alle 17,30 nella biblioteca del seminario vescovile, il maestro Stefano Boddi parlerà sul tema "Giacomo Puccini: il sacro, la parola, la musica nelle sue opere". "La meticolosità compositiva di Puccini – dice Stefano Boddi - è indubbiamente l’elemento che esalta la grandezza di quest’uomo. Non lasciava nulla al caso, tutto doveva essere perfetto. La sottolineatura degli stati d’animo dei personaggi, le tensioni drammatiche, le grandi frasi d’amore, l’evocazione di luoghi e momenti che riconducono ad azioni Sacre erano trattati da Puccini in maniera maniacale". "Il suo modo compositivo è narrativo e continuo – aggiunge Boddi –. Ha avuto l’umiltà di chiedere là dove aveva bisogno per arrivare al fine che voleva e che doveva essere quello. Gli elementi Sacri li troviamo in tante opere, la parola è al centro delle sue composizioni e la musica ne esalta sempre il significato. La musica in Puccini racconta anche là dove la parola tace".