
La raccolta dei rifiuti porta a porta a Pontedera non decolla. Soprattutto nella giornata di venerdì, e spesso nei giorni seguenti, in città, sui marciapiedi, restano rifiuti di ogni tipo. Ultimo in ordine di tempo un abbandono fotografato da un cittadino e postato sui social di sacchi neri, cassette di plastica e materiale in legno lasciato fuori nei giorni scorsi da un palazzo in via Roma, a pochi passi dall’ospedale. Si tratta di un conferimento non corretto dell’immondizia prodotta da alcuni cittadini che Geofor, gestore del servizio di raccolta, non rimuove in quanto "rifiuto non conforme". Quello della raccolta dei rifiuti e della Tari è stato un argomento centrale nell’ultimo consiglio comunale, quello di mercoledì scorso. "Quando si parla di rifiuti si parla di un tema complesso e si parla di un tema per il quale sicuramente si può fare sempre meglio ma voglio ringraziare tutti gli uomini e tutte le donne che lavorano quotidianamente nei nostri servizi, è un lavoro pesante se pensiamo al porta a porta e nelle nostre aziende del settore amb ientale e rivendico con orgoglio la scelta fatta pochi anni fa di stabilizzare e dare un contratto consono a queste mansioni, con le relative ricadute" le parole del sindaco Matteo Franconi durante la seduta. E sulla raccolta dei rifiuti. "È vero il porta a porta forse non è il miglior strumento in assoluto ma è anche vero che la maggior parte dei comuni utilizzano questo tipo di strumento tecnico. Migliorabile? Sicuramente. Dobbiamo ringraziare le scuole, perché se nei prossimi anni riusciremo a fare un salto in avanti sulla raccolta porta a porta è perché le nostre scuole lavorano su questo, dai laboratori alle visite negli stabilimenti. Investimenti sui nostri ragazzi che in futuro gestiranno il nostro territorio".
l.b.