CARLO BARONI
Cronaca

Ponte a Egola fra presente e futuro: "Lavori urgenti, priorità e strategie"

Opposizioni unite chiedono impegno al Comune con una mozione: respinta. Sul tavolo manutenzione stradale, ex cinema, concerie dismesse e decoro.

Dure critiche al sindaco Simone Giglioli e alla sua giunta

Dure critiche al sindaco Simone Giglioli e alla sua giunta

Tutte le opposizioni, Gruppo Misto, Filo Rosso, Fratelli d’Italia e Forza Italia, chiedono impegni per Ponte a Egola. La maggioranza, però, ha respinto la mozione. Al centro l’associazione Frazioni Riunite che aveva presentato nel marzo scorso al sindaco, agli assessori, ai capigruppo consiliari e al presidente del consiglio comunale una serie di richieste. Alcune urgenti.

"Con quella di una decisione relativa all’acquisizione dell’area dell’ex cinema di Ponte a Egola assunta a livello di intenti dal consiglio comunale – si legge nella mozione –. Così come hanno priorità un’adeguata manutenzione delle strisce pedonali e la creazione di nuove strisce pedonali in via Diaz tra la chiesa e la stazione dei carabinieri e nel punto di intersezione tra via Diaz e la rotatoria di via di Giuncheto; le opere di manutenzione ordinaria, come la pulizia, la cura del manto stradale; il completamento del processo di acquisizione dell’area ex Agip in prossimità dell’attuale scuola media; l’adeguamento dei servizi sanitari e dell’igiene pubblica della frazione;l’abbattimento delle barriere architettoniche al distretto socio-sanitario di Via 1 Maggio ed il tema della garanzia dei servizi sanitari a Ponte a Egola non può essere rinviato alla realizzazione della Casa della Salute".

Inoltre è indispensabile "far partire le azioni relative al recupero delle aree di conceria dismesse anche al di là dei tempi indispensabili per l’approvazione del nuovo piano strutturale adottato e della conseguente adozione del regolamento operativo". Ma c’è anche altro: la realizzazione della passerella ciclopedonale sull’Egola da Molino d’Egola a Ponte a Egola e la messa in sicurezza della ToscoRomagnola. La mozione chiedeva " di procedere secondo un piano operativo che si chiede alla giunta di elaborare e di sottoporre al confronto nelle commissioni consiliari competenti". Respinta.