Pelle, cuoio e scarpa I nodi del contratto

L’ipotesi di piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale

della concia che in questi giorni è al vaglio delle assemblee con i

lavoratori. Questa volta,

rispetto ai tempi, non sarà possibile rinnovare in perfetta sincronia il contratto della

conceria che scade il prossimo 30 giugno. "Siamo invece

molto più avanti per il

contratto dei calzaturieri che scade il prossimo dicembre", aveva spiegato nei giorni scorsi Loris Mainardi , esponente

regionale della Filctem Cgil. Tornando alla conceria è importante la valutazione delle assemblee per arrivare più velocemente possibile alla trasformazione

dell’ipotesi – che prevede un aumento di 230 euro l’anno – in una piattaforma da sottoporre alla parte datoriale ed iniziare latrattativa.