Parcheggi chiusi, il piano Siat in soccorso del Comune per ristrutturare l’area

Il recupero della zona ex Piaggio ora off limits per il rischio di cedimenti. Al vaglio il project financing dell’azienda che gestisce le strisce blu. .

di Luca Bongianni

C’è una luce in fondo al tunnel per la riapertura dei due parcheggi di viale Rinaldo Piaggio e della strategica arteria di via Maestri del lavoro, le cui chiusure tanti disagi stanno creando in questi mesi dalla loro interdizione al traffico veicolare e pedonale. Oltre alle tante altre opere di rilevante importanza per la città, anche la completa ristrutturazione e il consolidamento delle coperture dell’ex officine Piaggio, è stata inserita nella proposta di project financing di Siat srl, attualmente al vaglio del Comune di Pontedera. Maxi opere che permetterebbero all’amministrazione guidata dal sindaco Matteo Franconi di sciogliere nei prossimi mesi dei nodi importanti per Pontedera che altrimenti, vista anche la situazione delle casse comunali, sarebbe difficile portare a termine senza indebitarsi ulteriormente.

La società che gestisce i parcheggi in città ha presentato a marzo la sua proposta al Comune di Pontedera. Si tratta di una presa in carico di opere e servizi dal valore di 6 milioni di euro che la società, partecipata dal Comune al 35%, conta di poter ammortizzare in 20 anni, in cambio del rinnovo della gestione dei servizi di viabilità e sosta fino al 2044.

Il Comune adesso dovrà decidere se adottare o meno questa proposta dando l’ok o meno ragionevolmente entro la fine di luglio per procedere alla pubblicazione del bando di gara. Gara alla quale può partecipare anche il soggetto proponente con tanto di diritto di prelazione, con l’ente che dovrà interpellare chi ha presentato la proposta in caso ci fossero altri soggetti interessati. Se ad ottobre si riuscirà ad affidare la gara, in due mesi o comunque per l’inizio del 2024 si apriranno i primi cantieri. E l’intervento più urgente è il consolidamento di quelle coperture delle ex officine Piaggio ritenute insicure che sovrastano via Maestri del lavoro e i due parcheggi che si affacciano su viale Rinaldo Piaggio, rimasti interdetti dal 10 agosto scorso.

"Questo è anche l’intervento più oneroso – spiega Antonio Pasquinucci, presidente di Siat srl –. Per evitare la demolizione di opere che conservano la sua memoria storica industriale e per la quale si sarebbe reso necessario l’approvazione della Soprintendenza, andremo a conservare e rinforzare le strutture con materiali molto costosi come la fibra di carbonio". Una soluzione che i tanti studenti, ricercatori, impiegati ed operai, oltre che residenti ma anche turisti, che quotidianamente frequentano questa zona così ricca di eccellenze, si augurano possa arrivare quanto prima.