
PONTEDERA "Cari amministratori ci avreste ascoltato tempo fa forse la situazione sarebbe diversa. Cari concittadini quanto tempo, rischi e tranquillità avete...
PONTEDERA"Cari amministratori ci avreste ascoltato tempo fa forse la situazione sarebbe diversa. Cari concittadini quanto tempo, rischi e tranquillità avete perso". È la riflessione di Domenico Pandolfi della Lega Pontedera, ed ex consigliere comunale, sulla sicurezza in città. "Risse, furti, atti vandalici, spaccio, aggressioni quasi sempre ad opera di cittadini stranieri che in qualche modo vivono o gravitano nella nostra città – si interroga Pandolfi – perché negli anni è stato permesso che si arrivasse a questo? Perché nonostante le nostre grida di allarme siamo stati derisi, infamati, accusati da parte del Pd locale e dall’amministrazione comunale tutta? Per un calcolo politico, più immigrati più potenziali voti più soldi alle cooperative che li gestiscono? Cari concittadini, apriamo gli occhi su la realtà. Tutti sanno dove bivaccano (ex Enel, Consorzio agrario, villa Bertelli), l’amministrazione si vuole decidere a mettere in sicurezza quei luoghi? Le telecamere tanto sbandierate funzionano? Cosa hanno registrato?".
E ancora. "Per anni – prosegue Pandolfi – la polizia locale è stata tenuta sotto organico preferendo investire in altre assunzioni. Tenuto conto del rapporto con i cittadini ad oggi siamo ancora con uno scarso organico visto che di giorno tanti abitanti della Valdera gravitano in città. Inoltre ad oggi non sono presenti contratti per sostituzione ferie che renderà difficile il turno serale. Un Comune che ha a cuore la sicurezza dovrebbe investire di più nell’organico della municipale. Presentammo anche una mozione per togliere gli aiuti e le case a chi commette reato, ma ci fu bocciata. Quanto tempo è stato perso…".