Palaia, genitori in piazza per difendere la scuola

Elementari a rischio. Gherardini: "Sono con voi"

Scendono in piazza, questa mattina a Palaia, per difendere la scuola elementare del paese ma non solo, per difendere una comunità. La probabilità che il prossimo anno non venga creata la prima classe è elevata, dicono i genitori dei prossimi studenti della scuola Don Milani di Palaia. "L’istituzione vuole spostare i nostri bambini (al momento sono una decina) in un’altra scuola del Comune per creare una classe di oltre 22 alunni – dicono i genitori che vedrebbero i propri bambini e bambine doversi spostare nella primaria di Forcoli –. Si parla di una realtà che a noi palaiesi non è mai appartenuta e che non abbiamo mai voluto. Perché questa nostra scuola è una delle poche rimaste con classi piccole, dove si lavora bene, dove ogni bambino ha la possibilità di farsi ripetere un argomento non compreso e dove si può ancora coltivare un orto, perché c’è uno spazio esterno". Questa mattina alle 8.30 i genitori della prossima prima elementare di Palaia si ritroveranno al bar La Chicca per arrivare in corteo fin davanti alla scuola elementare, per una vera e propria dimostrazione collettiva e richiesta d’aiuto. "Quello che sta succedendo – dicono – non va a minare la sola istituzione scolastica, ma anche l’intero paese di Palaia, che facendo sparire la scuola avrà ripercussioni sia sulle famiglie interessate a livello economico/organizzativo, sia sugli esercizi presenti. Oltre a catapultarci in una realtà dove un bambino sarà un numero e non più un bambino". Con le famiglie ci sarà anche il sindaco Marco Gherardini. "Siamo al fianco delle famiglie del nostro Comune le scuole sono il cuore dei nostri paesi, da qui passa il futuro delle nostre comunità. Già l’anno scorso è stato difficoltoso fare una prima elementare e organizzare il tempo pieno ma ci siamo riusciti grazie alla collaborazione con famiglie e dirigente scolastico. Stiamo facendo davvero tutto il possibile".

Luca Bongianni