REDAZIONE PONTEDERA

Officine Ristori, 25 operai tornano in fabbrica

Segnali positivi in vista del vertice di lunedì in Regione

Officine Ristori

Pontedera, 2 ottobre 2016 - Venticinque operai sono entrati nelle Officine Ristori per smaltire un po’ di lavoro. E anche un camion, carico di produzione, è stato fatto uscire dalla fabbrica. Con questi segnali il picchetto degli operai ha fatto sapere che condivide la strada che sembra profilarsi all’orizzonte: ancora ammortizzatori sociali, nella speranza di superare la crisi e con la certezza che, almeno per un altro po’ di tempo, i tagli restano congelati. «C’è margine per salvare anche tutti è 61 i posti di lavoro che cono sul tavolo – spiega Samuele Nacci (Uilm) – O, comunque, per ridurre in modo considerevole questo numero. I tentativi di procedere ancora con gli ammortizzatori sociali sono in atto, ma la loro attuabilità è allo studio: non ci scordiamo che siamo in presenza di un azienda in concordato e che anche a livello normativo il caso è complesso». La vertenza è a un nodo cruciale: Ristori ha sospeso i licenziamenti in vista di un incontro coi sindacati che si terrà martedì all’Unione industriale pisana, quando sarà presentata un’alternativa ai licenziamenti.

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