LUCA BONGIANNI
Cronaca

Nuovo futuro per San Gervasio La scommessa della famiglia Hands

Si conclude positivamente, dopo quattro anni di incertezze, la vendita della tenuta finita all’asta. Farà parte delle proprietà del gruppo inglese che già possiede la fattoria Villa Saletta

di Luca Bongianni

Ora è ufficiale. La Fattoria Villa Saletta, per mano della famiglia inglese Hands che dal 2001 ne è proprietaria, si espande e fa sua la Tenuta di San Gervasio. Si arriva così al termine di un lungo percorso che ha visto San Gervasio finire all’asta per ben sei volte. Il primo tentativo risale al gennaio del 2018, quando il prezzo base venne fissato a 11 milioni e 420mila euro, decisamente calato negli anni fino all’ultimo, dello scorso dicembre, di 4 milioni e 200mila euro. Un’aggiudicazione che però ha tardato ad arrivare. Nel frattempo era arrivata un’altra offerta oltre a quella di Villa Saletta. Così l’aggiudicazione è stata sospesa e fatta una seconda asta a due. Quindi la nuova e ufficiale aggiudicazione alla Fattoria Villa Saletta, che ha dimostrato fortemente di voler credere nel progetto.

La famiglia Hands, attiva nel mondo dell’alta finanza e dell’hotellerie di lusso, è quindi la nuova proprietaria dell’azienda agricola San Gervasio: 373 ettari composti da un piccolo borgo antico, edifici rurali, magazzini, cantina, una quindicina di ettari di vigneto, una trentina di ettari di uliveto, numerosi boschi, frutteti e terra coltivabile. Con questa nuova acquisizione Villa Saletta arriva a toccare un’estensione pari a 1090 ettari, di cui circa 50 di vigneti, di cui 34 già piantati e 18 in produzione. San Gervasio, fino a ieri di proprietà della famiglia Tommasini di Pontedera, che l’avevano resa un marchio noto nel mondo vinicolo di qualità, con Villa Saletta avrà un’altra chance di vita, anche se sotto una nuova proprietà ed un nuovo marchio. "Ci sono molte cose che accomunano i terreni di Villa Saletta con quelli di San Gervasio, come l’ottima terra adatta alla viticoltura, alla olivicoltura ed alla coltivazione in generale, ed è stata proprio questa la ragione, oltre alla vicinanza, che ci ha spinti al suo acquisto – ha detto David Landini, amministratore e direttore tecnico di Villa Saletta –. Espianteremo e ripianteremo vigneti, per un massimo, crediamo, di 15 ettari, ovvero quelli che attualmente, senza ancora però una zonazione dei terreni, pensiamo siano i più vocati per portare avanti una produzione vinicola di qualità così come stiamo facendo a Villa Saletta. Ci prenderemo inoltre cura della terra fertile, dove continueremo a portare avanti la coltivazione di seminativi e non solo, ed anche dei boschi, per noi punto saldo per un ecosistema virtuoso".

Prima di mettere concretamente mano alla ristrutturazione di San Gervasio, la Fattoria di Villa Saletta vuol portare avanti i progetti sulla ristrutturazione delle proprietà a Montanelli prima e sul borgo di Villa Saletta poi, oltre alla realizzazione della nuova cantina nel casolare di San Michele, sulla salita per Palaia. San Gervasio sarà utile, almeno inizialmente, per cantina e magazzino.