Dopo il successo dell’esibizione di John Illsley dei Dire Straits, il Castello dei Vicari di Lari si prepara ad accogliere un altro gigante della musica: Fabrizio Bosso. Il celebre trombettista si esibirà stasera insieme a un ensemble d’eccezione per un concerto che promette emozioni intense, tra jazz, archi e contaminazioni classiche. Il progetto si intitola “In principio era il jazz – da Chopin a Jobim” e vede Bosso affiancato da Javier Girotto al sassofono, Paola Crisigiovanni al pianoforte, Gabriele Pesaresi al contrabbasso, Fabio Colella alla batteria e dagli archi del teatro Goldoni di Livorno, diretti dal maestro Paolo Ponziano Ciardi. L’appuntamento è organizzato dall’associazione culturale “Il Castello” con il patrocinio e il contributo del Comune.
L’evento si inserisce nel festival itinerante “I suoni di Sillene”, che attraversa le “Terre delle acque” e approda per la prima volta a Casciana Terme Lari. Un’occasione per scoprire nuove combinazioni sonore in uno scenario unico, dove il paesaggio spazia dal mare alle Apuane. Bosso, considerato una delle voci più originali del jazz internazionale, è noto per la sua tecnica virtuosistica e la capacità di fondere improvvisazione e melodia. La serata sarà l’occasione per ascoltarlo in una fusione di generi capace di stupire anche i puristi della musica.
"Questo concerto rappresenta un’occasione imperdibile per gli amanti della musica di qualità e per chi desidera sperimentare nuove combinazioni sonore nella cornice storica del Castello di Lari", commenta l’assessore alla Cultura Alessandra Dal Canto. "L’amministrazione crede molto in una cultura che è veicolo di promozione turistica. Dopo Illsley, Bosso e Tosca a Collinarea, ci auguriamo che le persone ritornino anche come turisti."
I biglietti costano 20 euro (15 ridotto per under 15 e over 65) e si trovano alla biglietteria del Castello e alla Tabaccheria da Zizzi a Casciana Terme. Online sono esauriti, ma ci sono ancora posti disponibili.