Alcuni esidenti del quartiere Cappuccini protestano contro il progetto comunale di realizzare una nuova area camper nell’ex Convento dei Cappuccini, complesso storico del XII secolo. La proposta, già contestata con 280 firme, è considerata dannosa per il quartiere e le casse comunali, ignorando le proteste e le promesse dell’amministrazione. Il progetto prevede l’area camper nel giardino dell’ex Convento, ma i residenti temono che l’immobile storico venga abbandonato, perdendo valore economico e diventando invendibile. Denunciano inoltre l’aumento di traffico e rumore che svaluterebbe gli immobili. Il costo stimato è di 700.000 euro, di cui solo 270.000 coperti da contributi; i restanti 430.000 ricadrebbero sul Comune. I cittadini si chiedono se serviranno nuovi mutui o aumenti della Tari per finanziare un’infrastruttura che, a loro dire, non porta benefici né al quartiere né alla città. Criticano anche la viabilità già congestionata da stadio, piscina e pista di pattinaggio. Le strade presentano strozzature e sono in cattive condizioni, come viale Rosso Fiorentino, senza marciapiedi per pedoni e ciclisti. L’unico accesso dalla statale 68 è pericoloso, aggravato da una frana sulla curva a gomito, che potrebbe bloccare l’accesso.
Il 5 marzo scorso una delegazione di cittadini ha incontrato l’amministrazione, concordando un sopralluogo. Ma dopo oltre tre mesi, il sopralluogo non è avvenuto. I residenti hanno scoperto che il 17 giugno il progetto è stato approvato definitivamente, senza spiegazioni e nonostante gli impegni. L’introduzione di sensi unici e divieti di sosta peggiorerà la vivibilità del quartiere.
Per esprimere il loro dissenso, i residenti hanno creato una pagina Facebook dove condividono aggiornamenti e chiedono maggiore attenzione dall’amministrazione.
Ilenia Pistolesi