VOLTERRA
Due teatri che si muovono all’unisono. La volontà dell’amministrazione comunale cecinese di fare rete con le realtà del territorio si concretizza anche con un accordo che riguarda i teatri di Cecina e di Volterra. Al fine di agevolare lo scambio di spettatori tra i due teatri, da una parte l’amministrazione Comunale di Cecina, con l’assessore Domenico Di Pietro, e dall’altra l’Accademia dei Riuniti, rappresentata dal suo presidente Davide Arcieri, hanno sottoscritto un accordo che prevede che i possessori della card "Amico Sostenitore", emessa dal Teatro Persio Flacco di Volterra e i residenti nel Comune di Volterra, otterranno una riduzione del costo dell’abbonamento annuale (da 90 euro a 75 euro) e una riduzione del costo del biglietto per l’ingresso ai singoli spettacoli (da 12 a 8 euro) della stagione teatrale 2023 organizzata dal Comune di Cecina al teatro De Filippo.
Gli abbonati al De Filippo e i residenti nel Comune di Cecina, potranno ottenere l’abbonamento al prezzo promozionale di 50 euro e una riduzione a 8 euro del costo del biglietto per l’ingresso ai singoli spettacoli in programma nella stagione teatrale 2023 organizzata dal teatro Persio Flacco di Volterra. Davide Arcieri, presidente del teatro volterrano, uno dei più antichi della Toscana (fu inaugurato nel 1820) ha espresso soddisfazione affermando che "è un grande piacere dare risalto a collaborazioni costruite in questi anni con Cecina".
Una maniera concreta per agevolare un processo di divulgazione culturale, allargando sul territorio la stagione teatrale, aumentando l’offerta degli eventi, offrendo la possibilità anche di risparmiare sul costo del biglietto per chi deve spostarsi. Questo è il primo passo – prosegue Arcieri – e ringrazio il Comune di Cecina per questa condivisione di idee, di lavoro e di opportunità. Ci siamo resi disponibili, anche con il lavoro in collaborazione con le associazioni del territorio, per combinare iniziative interessanti anche per l’estate, magari allargando la collaborazione al Festival internazionale del teatro romano".
I.P.