GABRIELE NUTI
Cronaca

Muore studente di diciassette anni. Travolto dallo scooter di un coetaneo. La tragedia sulla Tosco Romagnola

La vittima si chiamava Raid Amir, abitava a Ponsacco con la famiglia, e frequentava l’Ipsia Pacinotti. Secondo i primi accertamenti il ragazzo avrebbe attraversato di corsa la statale per tornare verso il centro.

La vittima si chiamava Raid Amir, abitava a Ponsacco con la famiglia, e frequentava l’Ipsia Pacinotti. Secondo i primi accertamenti il ragazzo avrebbe attraversato di corsa la statale per tornare verso il centro.

La vittima si chiamava Raid Amir, abitava a Ponsacco con la famiglia, e frequentava l’Ipsia Pacinotti. Secondo i primi accertamenti il ragazzo avrebbe attraversato di corsa la statale per tornare verso il centro.

di Gabriele Nuti

Il sangue, il dolore, la morte quando le luci e la musica della festa si erano appena spente. Un ragazzo di 17 anni è stato investito da uno scooter guidato da un coetaneo sulla Tosco Romagnola, all’altezza del bivio con via Castelli, una delle strade di accesso al centro di Pontedera dalla statale che corre lungo l’Era e l’Arno. E’ successo alle 3 di ieri notte. La vittima si chiamava Raid Amir, abitava a Ponsacco ed era figlio di una coppia di origine marocchina da pochi anni residente nella cittadina del mobile dopo aver abitato nel comune di Casciana Terme Lari. Raid aveva frequentato tutte le scuole, comprese le medie, a Perignano. Raid lascia i genitori, due fratelli e la sorella.

Amava il calcio e frequentava l’Ipsia Pacinotti, l’istituto professionale cittadino che piange ancora uno dei suoi studenti. Poco più di due mesi fa, il primo aprile, l’Ipsia aveva dovuto fare i conti con un’altra terribile tragedia, la morte di Felice Laveglia, anche lui diciassettenne – frequentava la terza manutentori mezzi di trasporto – schiacciato dal trattore che stava guidando nei terreni di proprietà della famiglia nella campagna tra Montopoli e Palaia. Stessa età e identico drammatico destino. La preside, Maria Giovanna Missaggia ha portato la sua vicinanza e le espressioni di cordoglio alla famiglia da parte di tutto l’istituto. "Siamo tutti atterriti e attaccati al cellulare da questa mattina (ieri mattina, ndr)", le sue parole.

Sulle cause del tragico incidente stanno effettuanto accertamenti i carabinieri della compagnia di Pontedera. Al momento è emerso che il diciassettenne pare abbia attraversato la strada di corsa proprio nel momento in cui sopraggiungeva il coetaneo in sella allo scooter. L’impatto tra il motociclo e il corpo di Raid sarebbe stato violento. Il ragazzino è stato sbalzato di alcuni metri, mentre il giovanissimo conducente dello scooter è rimasto a terra dolorante (ferito, ma non in maniera grave). Raid Amir è stato soccorso dal personale sanitario del 118 e trasferito al pronto soccorso del Lotti con un’ambulanza della Pubblica Assistenza. Poco dopo il suo cuore si è fermato per sempre.

I carabinieri, informati dal personale dell’ospedale del decesso, hanno inviato la comunicazione di prassi al magistrato di turno che ha disposto il trasferimento della salma del diciassettenne alla medicina legale di Pisa per l’autopsia e gli ulteriori accertamenti del caso. Il motivo per cui Raid abbia attraversato di corsa la Tosco Romagnola, forse per tornare verso il centro dove si stavano spegnendo gli ultimi echi della festa, non è chiaro. Anche per questo gli accertamenti dei carabinieri non sono terminati con i soli rilievi dell’incidente.

Raid Amir era conosciutissimo a Ponsacco a Casciana Terme Lari e a Pontedera, città che frequentava per la scuola e anche per il tempo libero. Viene descritto come un ragazzo benvoluto da tutti, allegro, rispettoso, sempre con il sorriso sulle labbra e con tanta voglia di vivere. Amici e conoscenti si sono stretti ai genitori e ai familiari del diciassettenne condividendo con loro un dolore straziante e silenzioso, impossibile da accettare.