
La cerimonia di ieri mattina a San Miniato Basso davanti alla chiesa
San Miniato, 17 dicembre 2018 - Torna alla vita la piazzetta del Campino, luogo di aggregazione storico per il Pinocchio. Ieri mattina alle 12 è stata inaugurata infatti, dopo quasi un anno di cantieri, la piazza davanti alla chiesa di San Miniato Basso. Un’importante opera di riqualificazione che è anche un omaggio alla generazioni degli anni ’60-’80, le stesse che ogni domenica si trovavano davanti alla chiesa per giocare a calcio o a pallavolo. Presenti infatti numerosi atleti e dirigenti della società sportiva di pallavolo. Tra questi Mario Maltinti, memoria storica della Folgore: «Quando ho saputo che il comune voleva riqualificare quest’area – ha dichiarato – ho riunito tutti gli amici di quegli anni per trovare il nome più adatto. Alla fine abbiamo scelto La piazzetta del Campino in onore di quel luogo di aggregazione fortemente voluto da Don Vinicio. Mi ricordo che c’erano tanti contrari perché ritenevano sbagliato giocare davanti alla chiesa, ma nonostante questo abbiamo passato qui 30 anni. Per tutto quel tempo è stato il cuore pulsante del paese».
Il presidente della Folgore Riccardo Taddei ha aggiunto: «Questo campo è stato per noi una scuola di vita, ci trovavamo qui per le nostre partite. Non era giusto che finisse nel dimenticatoio». Il sindaco Vittorio Gabbanini si è rivolto poi ai giovani della Folgore: «Fatevi raccontare quello che ha significato per noi questo campino, qui c’è veramente la storia della Folgore». La piazza, riqualificata con panchine, alberi e nuova pavimentazione, mette anche a disposizione una ventina di posti auto con disco orario. «Il progetto è stato travagliato – ha commentato l’assessore ai lavori pubblici Marzia Fattori – ci rendiamo conto che 10 mesi di cantiere sono stati molti ma il risultato ripaga ogni sacrificio». Dopo la benedizione del parroco Don Luciano, il sindaco ha tagliato il nastro e ha consegnato alla cittadinanza la piazza.