REDAZIONE PONTEDERA

Messa in sicurezza della frana Passo in avanti della Provincia

Eppur si muove. E questa volta non si tratta del terreno appena sotto le mura del borgo di Lari, di quel versante orientale del colle che da anni preoccupa i residenti. A muoversi è la Provincia che ha affidato le indagini geognostiche a supporto della progettazione dell’intervento di messa in sicurezza del movimento franoso al km 4+200 della Sp 46. Circa 30mila euro alla ditta Pangeo per analizzare il suolo con indagini sul luogo e in laboratorio. "Si tratta – ha commentato il sindaco di Casciana Terme Lari Mirko Terreni – di un passo in avanti all’interno del lavoro di progettazione. Un segnale che finalmente questa strada è stata inserita tra gli interventi prioritari per la Provincia".

Era dicembre 2020 quando l’ente ha presentato un bando di gara per la progettazione dell’intervento di messa in sicurezza della frana. Dopo anni di battaglie intorno a quella variante con il Comune e i cittadini che a più riprese hanno spinto affinché i riflettori degli investimenti puntassero anche sulla collina larigiana, sottolineando l’importanza di una strada che permetterebbe di raggiungere l’altro versante senza salire verso il borgo medievale.

"Sappiamo che si tratta di un’opera molto complessa – continua – e che per mettere a punto il progetto siano necessari degli studi approfonditi sul terreno. Ci auguriamo però che quanto prima possa essere redatto il progetto definitivo così da essere pronti a intercettare i finanziamenti che potrebbero arrivare nei prossimi mesi". Un tema che è stato per anni al centro anche del dibattito politico con una raccolta firme per la riapertura completa che aveva raccolto 500 adesioni.

S.E.