"Mancano i donatori. Situazione difficile per il sangue"

Al centro trasfusionale una “staffetta“ organizzata dalla Fratres di Ponsacco

PONSACCO

Per il sesto anno consecutivo si è rinnovato il tradizionale appuntamento con la maratona della donazione di sangue organizzata dalla Fratres di Ponsacco. Oltre 50 donatori si sono alternati al centro trasfusionale dell’ospedale Lotti. "Siamo felici del successo dell’iniziativa “Ponsacco dona“ – raccontano il presidente della Fratres Ponsacco Alessandro Ferretti e Samuele Ferretti, responsabile delle donazioni –, non ci siamo mai fermati, neanche durante il Covid". La sala d’attesa è un fermento di storie. C’è Martina che a 19 anni è già alla sua seconda volta e ha ben chiaro l’importanza del gesto, o Elisabetta che di donazioni ne ha fatte più di 25. "Sono un’insegnante del Fermi di Pontedera – racconta Elisabetta Rasile – e quando vengo a donare racconto sempre ai miei studenti il motivo della mia assenza. Il sangue è vita, i ragazzi devono sapere che può servire a tutti, a me, a loro, a un loro familiare, in ogni momento". "Il momento è ancora difficile – spiega Danila Pappalardo responsabile del centro trasfusionale – perché le chirurgie stanno riprendendo le operazioni a pieno ritmo e non sempre riusciamo a garantire gli emocomponenti necessari".

S.E.