Il 2023 riporta il primo sole sulla pelle. La stagione degli eventi 2023 è iniziata nel Regno Unito con Lineapelle London nella consueta sede dell’Ham Yard Hotel di Soho. Un evento che è tornato dimostrando come la filiera della moda e del lusso - si apprende dai primi resoconti – abbia un rinnovata necessità di momenti ddi incontro e confronto, dopo lo smarrimento causato dalla pandemia.
Lo sottolinea il magazine di settore "La Conceria" sottolineando l’importante presenza all’evento di una platea di buyer e creativi molto focalizzata e interessata: "Lineapelle London è tornata alla formula pre-Covid centrando in pieno l’obiettivo di ampliare la dimensione internazionale della sua offerta. E accogliendo visitatori provenienti dai settori della moda e dell’accessorio, ma anche del design e dell’interior design".
La corsa continua domani e giovedì e giovedì negli spazi del Metropolitan Pavilion, nel quartiere Chelsea di Manhattan, accogliendo oltre 100 aziende espositrici provenienti da Italia, Francia, Spagna, Germania, Regno Unito, Turchia, Brasile e Stati Uniti. Un evento di grande rilevanza quello a New York data l’importanza del mercato americano per la conceria e, in particellare, per quella vocata alla moda che ha il suo motore nel Comprensorio del Cuoio.
L’export delle verso gli Usa ha segnato nel 2022 una crescita del 7,2% rispetto al 2021 e del 5% rispetto al 2019. Le aziende sono a caccia di ripresa dopo che l’anno che si è concluso ha visto le concerie fare i conti con la guerra ed i fortissimi rincari energetici che hanno frenato a più riprese il settore. Com’è iniziato il 2023? Il lavoro c’è, ma non abbonda, mentre dalla Cina si intravedono nuovi segnali di ripartenza dopo il susseguirsi di chiusure a causa del Covid. Gli occhi sono puntati sulla possibilità piena di recuperare i livelli di business precedenti la pandemia.
Carlo Baroni