L’appalto per la nuova scuola da 4 milioni

Si sono aperte le procedure per la gara dei lavori per la futura Collodi: quattro le ditte in corsa. Vincerà quella più vantaggiosa

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di Carlo Baroni

PONTE A ELSA

Quattro ditte in corsa. E tra qualche giorno ci sarà l’affidamento dei lavori per poi andare velocemente verso il cantiere. Si sono aperte ieri, si apprende, le procedure – con la riunione della commissione e le prime verifiche sulle offerte – per la gara per affidare i lavori di costruzione della nuova scuola Collodi di Ponte a Elsa. L’opera – finanziata per 3milioni e 160 mila euro ai quali il comune ha aggiunto un milione e 300mila euro per far fronte ai maggiori costi – porterà una nuova scuola primaria ed il nuovo asilo nido. Il progetto della nuova scuola "Collodi" oltre a rivolgersi alla primaria, ingloba appunto anche il nido di via Poggio a Pino "Il gatto e la volpe". Il progetto – in ballo da tempo – si è sbloccato, di fatto, quando venne pubblicato il decreto del ministero dell’istruzione che assegnava ufficialmente le risorse per l’edilizia scolastica alle Regioni per l’annualità 2021: era il documento atteso per la conferma sulla nuova scuola di Ponte a Elsa, nel comune di San Miniato.

Poi però, finita la progettazione, la prima gara andò deserta – come ricorda il sindaco Simone Giglioli – tant’è che l’amministrazione ha dovuto procedere ad un nuovo quadro economico tenendo conto di tutti i forti rincari che ha subito anche l’edilizia mettendo a rischio la fattibilità di molte opere.

"Così – spiega il primo cittadino – abbiamo attinto a risorse proprie per un milione e 300mila euro e ora sappiamo che la nuova scuola diventerà realtà. Nei prossimi giorni sapremo quale offerta ha vinto la gara d’appalto (sarà scelta l’offerta economicamente più vantaggiosa)". Poi entro giugno, come da crono programma, dovrebbe prendere il via il cantiere. Il nuovo edificio sarà una struttura più grande di quella esistente, con materiali ecocompatibili e riciclabili, antisismica e all’avanguardia.

La nuova scuola potrà ospitare

un massimo di 145 alunni. L’edificio avrà una superficie di 1.375 metri quadrati (852 destinati alla primaria e 201 per il nido), con sei aule, mentre il resto sarà occupato da un ampio loggiato. Un progetto anche “artistico” legato al nome della scuola, Collodi, e alla sua opera letteraria più

famosa: Pinocchio. Se ne parla da tempo, il percorso era iniziato con la precedente amministrazione – quella guidata da Vittorio Gabbanini – ed ora per la realizzazione della struttura, l’operazione si avvia a grandi passi verso la posa della prima pietra. La nuova Collodi quindi sarà pronta, stando al programma, in tutto il 2024.