di Sarah Esposito
Il 2022 sembra essere cominciato sotto una buona stella per le attività commerciali di Ponsacco. Nelle ultime due settimane hanno inaugurato due nuovi negozi e se guardiamo più indietro i tagli del nastro sono di più. "Di recente – commenta l’assessora al commercio Roberta Lazzeretti – abbiamo avuto due importanti aperture. Un outlet grandi firme su via Valdera P. e Alta Moda su via Nazaro Sauro. Sono contenta che questi imprenditori abbiano scelto Ponsacco per investire e scrivere il loro futuro, il nostro impegno è quello di rendere di nuovo attrattiva la nostra cittadina. Adesso si respira un nuovo fermento, si vede la luce in fondo al tunnel, una voglia di rimettersi in moto". L’outlet è un grande spazio dedicato all’abbigliamento per uomo, donna e bambini che ha preso il posto dell’Eurografica mentre Alta Moda è un marchio nato da quell’artigianalità che la cittadina del mobile vuole riscoprire e tornare a valorizzare. Un piccolo angolo colorato di mondo dove trovano spazio complementi di arredo e vestiti con uno stile metropolitano. "Credo che l’immagine di Ponsacco stia cambiando – continua –. I negozi che negli ultimi mesi hanno chiuso, molto spesso per motivi personali e non legati al contesto, sono stati sostituiti velocemente. Anche sul corso le cose si stanno muovendo, merito anche degli incentivi all’affitto e alla ristrutturazione dei locali. Il progetto Gemma si è spostato e ha inaugurato i nuovi spazi. Siamo felici che abbiano optato ancora per il centro e per il corso. Grazie al riciclo e al riutilizzo realizzano delle creazioni e dalla loro vendita aiutano molte mamma in difficoltà".
Spesso abbiamo affrontato sulle colonne di questo giornale la situazione critica di spopolamento di Corso Matteotti a Ponsacco dove le saracinesche chiuse superano le vetrine accese. "Uno dei problemi del centro riguarda la dimensione dei fondi – spiega – molti poi non hanno il bagno rendendo complessi i nuovi insediamenti. Nonostante questo però abbiamo ricevuto altre due proposte di attività che ci auguriamo davvero che possano scegliere il corso come sede. Vediamo dei cenni di ripresa nell’entusiasmo di chi è arrivato da poco. Penso a Fandango che ha sostituito Paul Shop, al negozio Undici che ha aperto all’angolo con piazza della Repubblica. E ancora Mstyle al posto dell’ottica Simonelli, penso anche al laboratorio di teatro che ha fatto rivivere alcuni fondi sfitti. E ancora a Ykebana che ha ricoperto di fiori l’edicola in piazza. Ci auguriamo che questo fermento sia solo un inizio e che i prossimi lavori di riqualificazione, uniti alle iniziative che stiamo portando avanti, contribuiscano ancora di più a spingere in avanti".